Ravenna: immigrata muore perchè abbandonata dalle istituzioni
Se sei povero ed immigrato sei invisibile pure nel "ricco" nord est amministrato dalle giunte di
centrosinistra.
Un'immigrata nigeriana di 38 anni è morta nel suo appartamento gestito da Acer in via Gulli a
Ravenna. Se, come sembra, sia morta per intossicazione da monossido di carbonio causato da un
braciere, i responsabili sono le istituzioni che l'hanno abbandonata a se stessa, prima di tutto l'Hera
che aveva piombato il contatore del gas perchè l'immigrata non riusciva a pagare le bollette, e poi
anche l'Asp (ex Consorzio dei servizi sociali) che gli ha negato il sostegno economico lasciandola da sola
con 2 bambine di 10 anni. Questa morte pesa sulla coscienza di questa Amministrazione comunale i cui
responsabili devono pagare il massimo della pena per quest'omicidio e farsi carico immediatamente
delle 2 bambine rimaste sole.
Slai cobas per il sindacato di classe- Ravenna
tel. 339/8911853
e mail cobasravenna@libero.it
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