alla Tenaris dalmine:
buona risposta degli operai alla diffusione dello speciale elezioni di proletari comunisti e della dichiarazione comune: ASTENSIONISMO ATTIVO NELLA PROSPETTIVA DELLA COSTRUZIONE DEL POTERE OPERAIO E POPOLARE
alla Same di Treviglio:
Autonomia
operaia alle elezioni
Tutti i
sindacati confederali e molti tra quelli di base, dicono che non
fanno politica ma in questa campagna elettorale sono tutti schierati
e loro esponenti in vari casi, in varie città, anche candidati.
Lo Slai
Cobas per il sindacato di classe invece è realmente autonomo da
tutti i partiti e liste elettorali presenti al voto.
Lo Slai
Cobas dice: nessun partito e nessuna lista rappresenta gli operai –
nessun partito presente alle elezioni si interessa realmente delle
lotte operaie – e alcuni sono direttamente dentro o con il governo
antioperaio
Per
questo l’unico voto utile è il non voto
l’unica
protesta autonoma di operai che ragionano con la loro testa è il
boicottaggio del voto
Gli
operai se vogliono spezzare le loro catene devono organizzarsi
autonomamente sul piano sindacale, sociale e politico, non votare per
chi rappresenta le altre classi e la stessa genia di politici di
questo sistema, ma organizzarsi e lottare.
Slai
Cobas per il sindacato di classe
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