Un migliaio di partecipanti con presenza
visibile di Anpi, apparato e attivisti Cgil e Fiom, Potere al popolo guidata da Dino Greco, centro
sociale-radio-collettivo studenti che aprivano corteo, presenti delegazione
cobas confederazione, qualche bandiera anarchica.
Una composizione poco proletaria e poco
popolare in cui balzava all’occhio la mancanza dei
tanti immigrati di Brescia
Chiaramente non perchè non ci sono, ma
frutto della linea politica di queste forze finora e ora impegnate sulle
elezioni.
La delegazione proletaria PCm e dello Slai cobas per il sindacato di classe si è collocata davanti
dove vi erano giovani e anche i pochi immigrati sparsi presenti (che sono stati
con noi e apprezzavano i brevi comizi), fin da subito. Poi per due volte hanno
invitato inutilmente ad andare dopo l’Anpi dove vi erano le altre forze
politiche e sindacati, in quanto "la manifestazione unitaria era frutto di un
percorso". Spiegati i nostri motivi siamo rimasti lì, facendo brevi spikeraggi visto il continuo sound sistem.
Diffusi volantini agli stranieri e nei pochi
incroci di passaggio.
Anche il percorso, che pur essendo in centro, ha toccato vie poco frequentate, il percorso non ha toccato il quartiere
popolare del Carmine e probabilmente è stato modificato dopo diniego
questura…..
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