Dal comunicato delle lavoratrici degli asili, delle pulizie comunali, della ex Pasquinelli di Taranto
"...per gli appalti è la logica che deve
cambiare e che invece non si vuole cambiare: per il Comune, per le
Istituzioni anche nazionali, si deve tener conto di tutto MENO CHE DELLE
LAVORATRICI E DI COME SONO COSTRETTE A LAVORARE!
MA, INVECE, SONO LE LAVORATRICI, CHE DA ANNI GARANTISCONO
SERVIZI PUBBLICI NECESSARI, E CHE SONO SFRUTTATE, CHE DEVONO ESSERE AL CENTRO DI OGNI POLITICA
DELLE ISTITUZIONI.
Per questo diciamo:
NIENTE LAVORO VERO, NIENTE DIFESA DEI NOSTRI DIRITTI? NIENTE VOTO!
IL NOSTRO "VOTO" SARA' LO SCIOPERO DELLE DONNE L'8 MARZO.
L'8 marzo, in cui è indetto in tutt'Italia lo sciopero delle donne, DOBBIAMO RENDERCI VISIBILI E PORTARE LA NOSTRA LOTTA IN CITTA'!..."
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