Impedire il comizio di Roberto Fiore. Atto di salute pubblica antifascista!
Venerdì lo stragista Roberto Fiore e il suo partito nazista Forza Nuova ancora una volta tenteranno di sfregiare la nostra città con l’ennesima provocazione. Dopo la tentata strage del leghista Traini a Macerata a cui Fiore ha espresso immediata vicinanza e solidarietà la peste nera viene a Bologna in cerca di attenzione mediatica per propagandare il massaggio di violenza e sopraffazione fascista. Nella destra italiana c’è l’idea che la nostra città sia ad uso e consumo di propaganda: così è stato lo scorso anno con le ripetute visite del leader della Lega Nord Matteo Salvini così anche in questi giorni di campagna elettorale per Forza Nuova. Ma ogni volta che il loro messaggio ha provato a prendere posizione a Bologna c’è sempre stata una straordinaria resistenza popolare che ha sempre coinvolto migliaia e migliaia di cittadini pronti a scacciarli con intransigenza e determinazione. Venerdì prossimo, dopo le grandi manifestazioni antifasciste di Macerata, Piacenza e del resto d’Italia è quindi l’occasione per tornare insieme in piazza per impedire il comizio del nazista Fiore. Nelle loro sedi e tra i loro discorsi, come in quelle leghiste e di CasaPound, si annidano le nuove generazioni di Mambro e Fioravanti. Impedire le loro manifestazioni è atto di salute pubblica. Per queste ragioni aderiamo al presidio convocato in Piazza Maggiore alle 18:30 e invitiamo tutta la popolazione e quanti credono ad una Bologna solidale, accogliente per tutti e tutte e dove il suprematismo bianco non avrà mai cittadinanza a mobilitarsi insieme al movimento antifascista e a manifestare tutti e tutte insieme il rifiuto dell’ideologia assassina di Forza Nuova ed estrema destra!
Venerdì lo stragista Roberto Fiore e il suo partito nazista Forza Nuova ancora una volta tenteranno di sfregiare la nostra città con l’ennesima provocazione. Dopo la tentata strage del leghista Traini a Macerata a cui Fiore ha espresso immediata vicinanza e solidarietà la peste nera viene a Bologna in cerca di attenzione mediatica per propagandare il massaggio di violenza e sopraffazione fascista. Nella destra italiana c’è l’idea che la nostra città sia ad uso e consumo di propaganda: così è stato lo scorso anno con le ripetute visite del leader della Lega Nord Matteo Salvini così anche in questi giorni di campagna elettorale per Forza Nuova. Ma ogni volta che il loro messaggio ha provato a prendere posizione a Bologna c’è sempre stata una straordinaria resistenza popolare che ha sempre coinvolto migliaia e migliaia di cittadini pronti a scacciarli con intransigenza e determinazione. Venerdì prossimo, dopo le grandi manifestazioni antifasciste di Macerata, Piacenza e del resto d’Italia è quindi l’occasione per tornare insieme in piazza per impedire il comizio del nazista Fiore. Nelle loro sedi e tra i loro discorsi, come in quelle leghiste e di CasaPound, si annidano le nuove generazioni di Mambro e Fioravanti. Impedire le loro manifestazioni è atto di salute pubblica. Per queste ragioni aderiamo al presidio convocato in Piazza Maggiore alle 18:30 e invitiamo tutta la popolazione e quanti credono ad una Bologna solidale, accogliente per tutti e tutte e dove il suprematismo bianco non avrà mai cittadinanza a mobilitarsi insieme al movimento antifascista e a manifestare tutti e tutte insieme il rifiuto dell’ideologia assassina di Forza Nuova ed estrema destra!
Contro ogni forma di suprematismo, fascismo e razzismo!
Laboratorio Crash!
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