Osservatorio
indipendente
14 Febbraio 2018
Dal 1° gennaio
77 morti sui luoghi di
lavoro in Italia
Almeno altrettanti
muoiono sulle strade e in itinere
mercoledì 14 febbraio 2018
L'orologio
della morte si è rimesso a correre per recuperare il tempo perduto. Ben tre
sono morti nelle province di Terni, Napoli e Pisa, dove è morto un saldatore di
un cantiere navale, Alessandro Colombarini è caduto dall'alto, aveva solo 39
anni. A Napoli è morto un autotrasportatore; il suo camion,
"sfrenato" lo ha schiacciato contro un muro. In provincia di terni è
morto un boscaiolo. In questa campagna elettorale, seppur stiamo vivendo da
annoi una situazione terribile per le morti sul lavoro, che sono molte di più
di quelle che diffondono, nessun partito che si occupa di queste tragedie in
modo serio: tutti fanno una dichiarazione "mai più morti sul lavoro"
per poi ritornare al nulla, all'indifferenza. Ma basta guardare cosa è stato
combinato ai lavoratori in questi anni per comprendere che i lavoratori servano
solo per fare "gli utili idioti" per i politici che si ricordano di
loro solo sotto le elezioni.
Pubblicato
da carlo
asoricelli
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