mercoledì 21 ottobre 2015

pc 21 ottobre - Milano Francesco Sicignano un lurido vigliacco e assassino, degno della feccia cittadina che le campagne securitarie di fascisti, razzisti e istituzioni producono - denunciare e manifestare contro Maroni

Maroni: “Pagheremo difesa”Vaprio D’Adda, trova ladro in casa e lo uccide. Per il Pm è omicidio volontario



Ha ucciso con un colpo di pistola un ladro di 28 anni entrato nella sua casa di Vaprio D’Adda, in provincia di Milano. A sparare è stato un pensionato di 65 anni, Francesco Sicignano, che ha raccontato di essere esasperato dai continui furti e adesso è indagato a piede libero per omicidio volontario. Rispetto a una prima ipotesi di eccesso colposo in legittima difesa, la Procura di Monza ha formulato la nuova contestazione una volta accertato che il giovane era disarmato. Subito è arrivato il commento del segretario della Lega Nord Matteo Salvini: “Ha fatto bene il pensionato a sparare e a difendersi, l’uomo che era entrato nella sua casa se l’è cercata”. Mentre il governatore Roberto Maroni ha annunciato con un tweet che “la Regione Lombardia si accollerà le spese di difesa del pensionato che, per legittima difesa, ha sparato al ladro romeno entrato in casa sua”.
A chiamare i carabinieri del comando di Monza è stata una vicina, che ieri notte ha visto due o tre persone scavalcare la recinzione della villetta di via Luigi Cagnola di proprietà del pensionato. Quando i militari sono arrivati sul posto, Sicignano ha raccontato che, svegliato dai rumori, ha preso la sua pistola – una calibro 38 semiautomatica regolarmente detenuta – si è alzato e si è trovato davanti nel buio una figura. E a quel punto ha sparato un colpo. Poi – sempre secondo il suo racconto -ne ha sparato ancora una volta, forse due, in aria, vedendo in giardino altre ombre fuggire. Rientrando in casa ha trovato il corpo del ladro a terra. Ha cercato di soccorrerlo e intorno all’una e trenta ha chiamato 118 e carabinieri. Ma quando sono arrivati, il 28enne era già morto.

In un primo momento il 65enne è stato iscritto nel registro degli indagati per eccesso colposo in legittima difesa, reato che si differenzia dalla legittima difesa ‘pura’ (non punita penalmente) per la mancanza del requisito della proporzione tra difesa e offesa. Accusa che poi si è trasformata in omicidio volontario quando è stato accertato che la vittima era disarmata. Del 28enne non si sa ancora niente, tranne che è di origine romena. Sul suo corpo è stata disposta l’autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni.Dirò alla Regione nel caso la vicenda giudiziaria vada avanti, che si accolli le spese legali per il pensionato”, ha dichiarato Salvini in un post su Facebook. Appello subito accolto dal governatore Maroni.
Nella serata di martedì un corteo di solidarietà, capeggiato da Riccardo De Corato e Carlo Fidanza di Fratelli D’Italia, ha sfilato sotto la casa del pensionato: avendo sentito i suoi concittadini che cantavano l’inno di Mameli Francesco Sicignano e la sua famiglia sono usciti sul balcone a ringraziare. “Sei uno di noi”, ha urlato la gente al sessantacinquenne.

Nessun commento:

Posta un commento