Il "bonus pistola" del sindaco leghista Buonanno: 250 euro dal Comune per comprarsi un'arma
Nuova provocatoria iniziativa del primo cittadino di Borgosesia ed europarlamentare nel pieno delle polemiche per l'accusa di omicidio volontario al pensionato di Vaprio d'Adda che ha ucciso un ladro: "Meglio cimiteri pieni di delinquenti che cittadini onesti in carcere"
Gianluca Buonanno, il sindaco leghista di Borgosesia e parlamentare europeo noto per le sue iniziative provocatorie, annuncia il "bonus pistola" per i suoi cittadini: 250 euro, "pari a circa il 30% del costo di un arma da fuoco", per comprare appunto una pistola precisa. L'iniziativa arriva nel pieno delle polemiche per l'accusa di omicidio volontario al pensionato che, a Vaprio d'Adda, ha sparato a un giovane entrato in casa sua per rubare. "Al pari dei cittadini italiani onesti - dice Buonanno - ne ho piene le scatole anche io: sono stanco di vedere chi è costretto a difendersi in casa propria dall'assalto di delinquenti senza scrupoli sedersi tra i banchi degli imputati e venire sottoposto ad una vergognosa gogna mediatica. Ho deciso di costituire nel Comune di cui sono sindaco, Borgosesia, un fondo per incentivare l'acquisto da parte dei cittadini di una pistola". Chi lo vorrà, quindi, potrà usufruire di un contributo comunale di 250 euro: "Voglio aumentare - continua il sindaco leghista - la capacità di difesa e la sicurezza dei miei concittadini. Ho parimenti richiesto alla Commissione Europea di costituire un fondo analogo affinché anche da Bruxelles possa arrivare un sostegno economico per la difesa dei cittadini". Buonanno esprime "pieno appoggio alle forze dell'ordine che, nello svolgere con mezzi e risorse sempre più ridotte il loro dovere, vedono uscire dopo poche ore i delinquenti pluripregiudicati che hanno appena arrestato. Il governo, con le sue leggi svuota-carceri, privilegia come sempre chi delinque anziché tutelare e difendere gli italiani onesti: e allora io dico meglio i cimiteri pieni di delinquenti che le carceri vuote".
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