Nato a Caserta nel 1936 per anni, pur di sfuggire alla giustizia italiana, ha vissuto da latitante fino a quando il 27 marzo del 1997 a Caracas non venne catturato dalla polizia italiana. A 14 anni, aveva aderito al Movimento Sociale Italiano per poi uscirne pochi anni dopo insieme a Pino Rauti e fondare il Centro Studi Ordine Nuovo. Nel 1962 lascia anche Rauti per fondare l’Avanguardia Nazionale Giovanile che in seguito si scioglierà con gli arresti dei suoi militanti. Nel 1965 prende parte al convegno dell’hotel Parco dei Principi dei neofascisti italianiNel 1969 Delle Chiaie finisce nell’inchiesta su Piazza Fontana e, poco prima di testimoniare, decide di fuggire in Spagna. Nel 1974 conosce Pinochet e si trasferisce in Cile. Troverà poi rifugio in diversi paesi sudamericani dove è inseguito da un mandato di cattura per concorso in strage. Durante una di queste fughe, in Bolivia, viene ferito gravemente da agenti italiani del Sisde e della Cia. Il 27 marzo 1987, dopo diciassette anni di latitanza e da cinque inseguito da mandato di cattura per associazione sovversiva, banda armata e concorso in strage Delle Chiaie si lascerà arrestare a Caracas  in Venezuela dalla polizia per essere estradato in Italia. Nel 1991 venne assolto dall’accusa di associazione eversiva per la strage di Piazza Fontana del 1969. Per quanto riguarda invece la strage di Bologna, i giudici di lui avevano detto: “Non esistono le prove di diretti coinvolgimenti di Avanguardia Nazionale o di suoi esponenti nella strage di Bologna e negli altri attentati del 1980, mancano o sono risultate false”.

Facebook e Instagram pagine e profili di Casapound e Forza Nuova: “Diffondono odio

Odio? Criminali autori di aggressioni razziste e di antifascisti - legami con Stato/polizia - finanza e industria nera/legami con pezzi della malavita!