Fiom Cgil denuncia peggioramenti per operai dell'indotto e della logistica
I peggioramenti delle
condizioni di salario e di occupazione per i lavoratori dell’indotto e
della logistica risultano essere maggiori - aggiunge Giorgia Calamita
della segretaria Fiom Cgil; i loro diritti vengono sempre messi in
discussione, spesso anche con la complicità di altre organizzazioni
sindacali che derogano i contratti, le leggi e gli accordi. È di questi giorni la grave situazione che stanno vivendo i lavoratori della logistica SGL ex Logistica Meridionale, che non sta rispettando gli accordi presi in Confindustria con il sindacato sul mantenimento del contratto dei metalmeccanici a tempo indeterminato per 191 lavoratori, costretti a firmare il contratto di apprendistato. La precarietà è il prezzo da pagare a fronte dei continui ricatti sulla perdita del posto di lavoro, nonostante si tratti di lavoratori che hanno lavorato per tanti anni nella logistica FCA Melfi con tanti sacrifici.
Grave - aggiunge Calamita - anche l’episodio dei giorni scorsi quando, in sede confindustriale, le aziende logistiche Sit Rail e Business Logitech hanno chiesto alle organizzazioni sindacali l’utilizzo del contratto di solidarietà da settembre 2019 sino a fine marzo 2020, superando addirittura il periodo del contratto di solidarietà dei lavoratori di FCA Melfi.
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