Centro blindato per la doppia manifestazione
di STEFANO
ZANETTE
Pubblicato
il 8 febbraio 2018 ore 07:21
Pavia, 8 febbraio 2018 - Le attese tensioni
ci sono state, tenute ai margini di una piazza Italia blindata dalle forze
di polizia. Come preannunciato, gli antagonisti di MovimentoPavia ieri sera
hanno manifestato, nonostante i divieti della Questura: "Contro
il razzismo non un passo indietro". Già prima dell’orario
dell’appuntamento (18.30) i cordoni di sicurezza erano stati schierati
lungo tutte le vie d’accesso alla piazza: in corso Strada Nuova,
arrivando sia dal Demetrio che da piazza Castello, anche i pedoni sono stati
costretti ad aggirare l’area transennata, come pure da piazza Guicciardi
e da corso Carlo Alberto. I manifestanti di MovimentoPavia, inizialmente
una cinquantina, poi aumentati nel corso della serata, sono stati prima fermati
in corso Strada Nuova, tra il teatro Fraschini e l’accesso bloccato a piazza
Italia. Poi si sono spostati da piazza Petrarca e quindi dall’altra parte di
Strada Nuova, per arrivare quasi allo scontro con i blocchi delle forze
dell’ordine tra corso Cairoli e corso Carlo Alberto. Una protesta contro
l’autorizzazione data invece ai «fascisti», «con la scusa delle foibe». Ieri
sera, infatti, l’associazione Recordari ha organizzato la
consueta manifestazione in memoria delle vittime delle foibe. Già nel
2015, sempre la sera del 7 febbraio, la Rete Antifascista aveva
contro-manifestato, con forti tensioni in piazza della Vittoria e successive
denunce per manifestazione non autorizzata. Ieri, invece, la stessa Rete
Antifascista ha di fatto preso le distanze dalla contro-manifestazione di
MovimentoPavia: pur "solidali alle vittime del razzismo", in
riferimento alla presunta aggressione squadrista di venerdì notte a Pavia e
alla tentata strage di Macerata, e contestando "la manifestazione fascista
in piazza Italia", la Rete Antifascista ha convocato un’assemblea per
questa sera alle 21 al circolo Radio Aut "per organizzare una risposta
collettiva a questa situazione preoccupante".
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