Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi è indagato per reati vari tra cui l’omicidio colposo con le aggravanti di aver commesso il fatto in violazione dei doveri inerenti alla pubblica funzione e per disastri dolosi. Al candidato alla presidenza della Regione Lazio è contestata anche l’accusa di lesioni personali colpose. Le indagini sono state svolte da Guardia di finanza, Carabinieri e Polizia di Stato della Procura della Repubblica di Rieti, coordinate dal Procuratore capo Giuseppe Saieva e dei pm Gustavo Francia e Rocco Maruotti.
Nell’avviso di conclusione indagine consegnato stamani a otto indagati tra cui il candidato alla presidenza della Regione Lazio, Pirozzi, gli inquirenti spiegano che il provvedimento è relativo al crollo di una porzione dell’edificio di piazza Sagnotti 1 ad Amatrice, nel quale persero la vita 7 persone e tre inquilini riportarono ferite gravi. Complessivamente a seguito dei crolli in quei condomini ex Ina case morirono 19 persone. A Pirozzi i magistrati contestano di aver consentito a far occupare lo stabile nonostante fosse stato già colpito dal terremoto.