La
protesta è partita il 19 gennaio da Ollolai quando centinaia di pastori
hanno riconsegnato le schede elettorali in comune: “non votiamo se non
ci arrivano i soldi dei premi comunitari che ci spettano”. Dal giorno,
senza sosta, la protesta ha coinvolto quasi tutti i centri dell’interno
Sardegna: Fonni (300 schede), Seulo e Silanus (200), Ovodda, Nule,
Benetutti, Bultei, Urzulei, Atzara, Gadoni.
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