giovedì 6 luglio 2017

pc 6 luglio - Contro il G20 - altra info

Proletari comunisti è in delegazione ad Amburgo nelle file dell'area antimperialista  - vedi documento pubblicato oggi sul blog

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------#NoG20, ums Ganze: "Ad Amburgo portate la vostra rabbia"

#NoG20: "se la polizia gioca all'escalation non si meravigli se qui scoppierà l'inferno"na traduzione a cura della red. InfoAut del comunicato di ums Ganze!. 
Ai nostri amici, alle nostre amiche,
Come ci aspettavamo, già adesso si mostra la vera faccia di Amburgo, “la porta del mondo“. Proclamato lo stato di emergenza autoritario la polizia punta a intimidire e sfiancare. Un aspetto centrale della tattica degli sbirri è aprire fin da subito un fronte sui campeggi e le sistemazioni, con l’obiettivo di eliminare in partenza la base e l’infrastruttura della protesta.
Noi non ci stiamo! Se persino lo stato borghese non si attiene alle regole del suo stesso gioco, non ci giocheremo più nemmeno noi. Campeggi e sistemazioni non sono un punto trattabile e per questo li imporremo. Si è già mostrato spesso come in questa città resistente si trovino risposte immediate di contrattacco alle tattiche di escalation degli sbirri, è successo per la Rote Flora, per le case Esso, per la lotta contro le zone rosse. Il gioco è aperto! Le proteste contro il vertice non cominciano solo con la manifestazione “Welcome to Hell”, ma fin da subito con l’imposizione e l’organizzazione delle infrastrutture necessarie.
La tattica degli sbirri mira ad impedirvi di arrivare e partecipare alle proteste contro il G20. Non fatevi intimidire e arrivate fin da subito ad Amburgo. Informatevi sulle azioni che avverranno, fate attenzione agli annunci, agite spontaneamente.
Se il giocatore più rilassato che abbia mai avuto il monopolio della forza in Germania ha comunque deciso di giocare all’escalation, che non si meravigli se presto qui esploderà l’inferno.

Per tutti coloro che non sono riusciti ad arrivare all’appuntamento comune al campeggio ad Altona:
dalla stazione ferroviaria di Altona prendete il Bus linea nr. 2 (direzione Schenefeld) fino alla fermata Rugenbarg (Nord)
dalla stazione della metropolitana Feldstraße prendete il Bus linea nr. 3 (direzione Kraftwerk Tiefstack) fino alla fermata Stadionstraße.
Abbiamo intervistato alcuni compagni della rete ums Ganze in merito alle imminenti contestazioni del G20 di Amburgo e alle recenti provocazioni della polizia tedesca nella città del vertice.

Come si è prodotto lo sgombero del campeggio di domenica sera? Quale partita gioca la polizia con questa forzatura?
Il motivo ufficiale della polizia per lo sgombero del campeggio è stato che il numero di tende piantato eccedeva il numero di tende stabilito autonomamente proprio dalla polizia. Per questo hanno sostenuto che alcune tende erano usate per pernottare, cosa che la polizia aveva proibito poco tempo prima con una „decisione indipendente e inappellabile“. Anche l’operazione di sgombero del campeggio è stato tipico del modus operandi della polizia tedesca: dopo tre intimazioni burocraticamente corrette il campeggio è stato preso d’assalto con un enorme dispiegamento di polizia, è stato spruzzato spray al peperoncino nel furgone dell’amplificazione e almeno un giornalista picchiato con tanta violenza da costringerlo a ricorrere a un ricovero d’urgenza. Il messaggio della polizia in tutto questo è molto chiaro: puntano a umiliare e demoralizzare, e che in caso di dubbi saranno loro a decidere loro cosa va bene e cosa no. Ma hanno raggiunto esattamente il contrario: i colpiti dalla violenza poliziesca si sono raggruppati, hanno messo da parte le possibili differenze di contenuti e hanno imparato che lo scontro con la polizia deve avvenire per le strade e non nei tribunali.
La contestazione al G20 come si sta legando agli umori cittadini? Questi grandi eventi spesso si autoalimentano parlando solo a se stessi. Quanto questa arroganza sta attraversando una linea di possibile contestazione sociale?
La maggioranza degli abitanti di Amburgo è arrabbiata per il G20 nella loro città e l’occupazione militare delle loro strade e delle loro piazze. Questa politica di occupazione e le conseguenti restrizioni della vita della maggior parte degli abitanti ha portato a una massiccia politicizzazione di molti cittadini e cittadine “normali“ di Amburgo. Le conseguenze sono una miriade di iniziative in molti quartieri di Amburgo contro il vertice del G20 e la continua, marziale presenza della polizia.
Quali saranno gli appuntamenti più importanti della settimana? Che raccomandazioni date?
Stasera ad Amburgo ci sarà un “corteo-rave“ e giovedì sera la manifestazione degli Autonomen, “Welcome to Hell“. Ci dichiariamo solidali e invitiamo alla mobilitazione e alla partecipazione per entrambi i cortei e per la grande manifestazione di sabato. Chiaramente il momento di azione più importante per noi è la nostra azione del venerdì mattina, al porto, contro la “logistica del Capitale“. Per i prossimi giorni vi consigliamo di portare ad Amburgo, oltre a indumenti a prova di pioggia, anche e soprattutto una gran dose di rabbia. Fate attenzione. Ci vediamo in strada

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