LAVORO NON GUERRA!
Questo
governo con i suoi improbabili ministri Gentiloni Pinotti si prepara a trascinarci in una guerra imperialista e
neocoloniale in Libia, per gli interessi dell'ENI, del petrolio,
dei mercanti d'armi...
L'Italia va in Libia a parteggiare nella guerra tra bande in corso creata dall'intervento precedente delle potenze occidentali, Italia compresa, contro Gheddafi.
L'Italia va in Libia a parteggiare nella guerra tra bande in corso creata dall'intervento precedente delle potenze occidentali, Italia compresa, contro Gheddafi.
Questo governo, questo parlamento non hanno nessun diritto di trascinarci in guerra in spregio dell'art.11 della Costituzione.
Siamo in crisi, la gente non ha lavoro, nè soldi e loro ci trascinano in guerra a buttare e fare soldi.
Una massa di migranti sfugge da miseria, fame e guerre e approdano, se riescono a non morire annegati, sulle nostre coste e il governo va ad alimentare la spirale di queste guerre che ne alimenterà l'immane flusso.
Non un soldo, non un soldato alla loro sporca guerra!
Lavoro non guerra!
Diritto alla vita, salute, non morte sotto le bombe!
Soldi per vivere e non per spese militari e armamenti!
Slai cobas per il sindacato di classe Taranto
via rintone 22 Taranto
slaicobasta@gmail.com
info 3471102638
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circolo proletari comunisti Taranto
pcro.red@gmail.com
16 febbraio 2015
16 febbraio 2015
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tarantocontro.blogspot.com
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