A Budapest scendono in campo le mamme per solidarizzare con gli studenti caricati dalla polizia nell’ultima manifestazione contro la distruzione del sistema educativo
Diverse organizzazioni hanno protestato a Carmelita per la Festa della Mamma
Il Movimento studentesco ADOM, il Gruppo d'azione delle madri ungheresi, il Sindacato democratico degli insegnanti (PDSZ), l'Associazione per le donne, il Movimento degli insegnanti e diverse altre organizzazioni hanno organizzato domenica pomeriggio un'insolita manifestazione per la Festa della mamma davanti al Monastero delle Carmelitane a Buda.
Ai partecipanti alla "Manifestazione delle donne per i bambini, le madri e le donne" è stato chiesto sulla pagina dei social media dell'evento di presentarsi in bianco con un nastro rosso. Gli organizzatori hanno dichiarato che è "oltraggioso che le autorità puniscano con manganelli, gas lacrimogeni e detenzione i figli che si oppongono alla 'distruzione e al dissanguamento del sistema educativo'" e hanno chiesto a tutti di unirsi alla manifestazione per esprimere la propria insoddisfazione nei confronti del "regime al potere"...
Il governo ha "invaso le case, imponendo a tutti i suoi valori minacciosi" nel modo più maldestro, e non basta che ignori i bambini e li tenga in povertà, ora ha anche usato manganelli e gas lacrimogeni contro di loro, ha detto Katalin Törley, riferendosi agli eventi della protesta di mercoledì, promettendo di continuare le proteste e d'ora in poi saranno in prima linea.
Nessun commento:
Posta un commento