lunedì 20 maggio 2019

pc 20 maggio - Firenze - solito scenario Salvini parla- la polizia carica migliaia di manifestanti antifascisti

  




In piazza Repubblica circa 2mila persone per protestare contro il vicepremier che tiene un comizio in piazza Strozzi. Circa un centinaio hanno cercato di sfondare il cordone di sicurezza delle forze dell'ordine. Il sindaco Nardella invita alla calma            





 a Firenze dove si sono radunate oltre 2000 persone per protestare contro la presenza del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini che ha tenuto un comizio in piazza Strozzi. . Già molto prima che Salvini arrivasse sul palco circa trecento giovani hanno cercato di sfondare il cordone della polizia sotto l'arco che da piazza della Repubblica porta in via Strozzi, a un centinaio di metri dal palco della Lega, dove insieme al vicepremier c'era il candidato a sindaco per il centrodestra Ubaldo Bocci. I primi due tentativi sono stati respinti con cariche di alleggerimento, poi quando i manifestanti si sono fatti più minacciosi, gli agenti hanno iniziato a caricare con più decisione per respingerli. Alla fine sono state sei/sette le cariche con qualche poliziotto contuso così come qualche contuso si è registrato tra i manifestanti. . In realtà la stragrande maggioranza dei manifestanti, portavano cartelli e striscioni anche ironici, mentre in testa ai manifestanti uno striscione esplicativo: 'Dopo il Matteo di Rignano, cacciamo il Matteo Padano. Firenze non si Lega', e qualche foto di Salvini a testa in giù. Non pochi anche coloro che sono arrivati in piazza con la maschera di Zorro sul volto. I più agitati, mentre piazza della Repubblica si stava svuotando, alla fine del comizio del vicepremier e leader della Lega, sono partiti in corteo, cercando poi di tornare verso piazza Strozzi, dove Salvini è rimasto a lungo per fare i selfie con i militanti per poi tornare in piazza della Repubblica dove hanno organizzato un presidio.

Firenze, proteste contro il comizio di Salvini: cariche della polizia
Sempre alta la tensione a Firenze per la manifestazione organizzata in piazza della Repubblica, nel centro storico della città, contro la presenza di Matteo Salvini che sta tenendo un comizio nella vicinissima piazza Strozzi. C'è stata una sesta carica della polizia per impedire che un gruppo di alcune decine di manifestanti riuscisse a raggiungere il luogo dove stava parlando il leader della Lega.



C'è stato anche un lancio di bottiglie e lattine. La manifestazione di protesta era stata annunciata nei giorni scorsi da alcune sigle della sinistra e dei collettivi: 'Firenze non si Lega!' lo slogan scelto. «Saremo in piazza per respingere Salvini e la sua propaganda fascista», era scritto in una nota degli organizzatori firmata Iam - Iniziativa antagonista metropolitana, Cua, Collettivo universitario autonomo e Cas, Collettivo antagonista studentesco e e Collettivo femministe Spine nel fianco. Stasera, tra le bandiere in piazza Repubblica, anche quella europea sventola da cinque-sei manifestanti. Tanti gli slogan, anche ironici e più di una manifestante ha la maschera di Zorro.

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