"Il prefetto però
difende la sua ordinanza: «Non comprime in linea generale il diritto o la
libertà di manifestazione mira esclusivamente a tutelare la sicurezza pubblica,
degli impianti industriali e della circolazione veicolare e solo in quell’area
della provincia». E richiama il decreto Salvini: «Anche in passato, come più di
recente quel tipo di manifestazione ha dato luogo a consistenti rallentamenti,
determinando veri e propri blocchi stradali, sanzionati dal decreto sicurezza»." (dal Manifesto)
**
IN PIAZZA ARCHIMEDE
Siracusa,
"Signor Prefetto si metta la tuta blu e passi da questo lato": il No
dei lavoratori allo stop blocchi nella zona industriale
Inviato
da desk5 il Sab, 18/05/2019 - 18:28
Ad organizzare il sit-in il movimento aretuseo
"Per il lavoro, la sicurezza e le bonifiche", insieme al Comitato
stop veleni. Ad aderire anche la Cgil.
"Signor Prefetto, per un attimo si metta la tuta
blu e passi da questo lato, quello del popolo bistrattato, che giornalmente
viene buttato fuori dai cancelli, in mezzo ad una strada, dopo
una vita di lavoro o che pur lavorando continuamente è precario da una vita, o di chi costretto per necessità ad accettare una paga globale di 5 euro l'ora".
Così recitano i volantini distribuiti questa mattina, durante un sit-in sotto la Prefettura di Siracusa, in piazza Archimede, in segno di protesta per l'ordinanza che vieta i blocchi alle portinerie davanti le ditte della zona industriale come forma di manifestazione.
Ad organizzare il sit-in il movimento aretuseo "Per il lavoro, la sicurezza e le bonifiche", insieme al Comitato stop veleni. Ad aderire anche la Cgil.
una vita di lavoro o che pur lavorando continuamente è precario da una vita, o di chi costretto per necessità ad accettare una paga globale di 5 euro l'ora".
Così recitano i volantini distribuiti questa mattina, durante un sit-in sotto la Prefettura di Siracusa, in piazza Archimede, in segno di protesta per l'ordinanza che vieta i blocchi alle portinerie davanti le ditte della zona industriale come forma di manifestazione.
Ad organizzare il sit-in il movimento aretuseo "Per il lavoro, la sicurezza e le bonifiche", insieme al Comitato stop veleni. Ad aderire anche la Cgil.
"Oggi - si legge sulla pagina
social del Movimento - abbiamo dato un colpo di piccone, all'ordinanza emanata
dal Prefetto, sperando che la nostra iniziativa, induca la politica, i
sindacati, e tutti gli addetti al lavoro, facciano altrettanto, per far si, che
il muro alzato dalla prefettura, si sgretoli nel più breve tempo
possibile".
Non solo. I manifestanti si sono spinti
oltre: "Non potremo rispettare la sua ordinanza Prefetto, proprio lì, dove
noi lavoratori e popolazione giocheremo la nostra battaglia della vita".
Nessun commento:
Posta un commento