Roma 3 aprile 2019 comunicato stampa
UNITI E SOLIDALI CON DONNE, BAMBINI
E FAMIGLIE DI ETNIA ROM
A TORRE MAURA, ROMA CAPITALE
E' necessario organizzare una marcia a Roma e liberarla da razzismo, fascismo nazismo. https://www.youtube.com/watch?v=KecQ4ylUgEM
Dopo
i pogrom anti Rom in Francia, a Roma Capitale, il razzismo popolare si
unisce al razzismo organizzato da Lega, Forza Nuova, Casapound, Azione
Frontale. Le violente proteste di Torre Maura contro i rom sostenute
dall'estrema destra e nate per l'arrivo di alcune famiglie in una
struttura di accoglienza.
Martedì
2 aprile a Torre Maura, nella periferia est di Roma, ci sono state
violente proteste sostenute dall’estrema destra contro l’arrivo di
alcune famiglie di etnia rom in una struttura di accoglienza: è stata
bruciata una macchina degli operatori del centro tra le grida e gli
insulti razzisti, sono stati rovesciati e incendiati alcuni cassonetti
per creare delle barricate e impedire l’arrivo delle famiglie e sono
stati calpestati e distrutti i panini che erano loro destinati come
pasto.
Fra le circa 60 persone che avrebbero dovuto essere accolte nel centro ci sono 33 bambini e 22 donne, delle quali tre sono incinte.
Nella notte, dopo un incontro tra una delegazione di residenti e
militanti e il capo di Gabinetto della Sindaca Raggi, Stefano
Castiglione, è stato deciso che le persone di etnia rom saranno spostate
in altre strutture per persone fragili «entro sette giorni». Forza Nuova ha comunque annunciato un presidio permanente «dalle 19 di mercoledì fino a quando l’ultimo rom non sarà andato via».
Le
persone di etnia rom coinvolte erano prima ospitate nel centro di
accoglienza di via Toraldo a Torre Angela, a circa tre chilometri da
Torre Maura. Il loro trasferimento nella struttura di via dei
Codirossoni, in una ex casa di riabilitazione che prima era adibita
all’accoglienza dei richiedenti asilo, era stato deciso dal Comune a
seguito della vincita di un bando di gara europeo: «la vecchia
struttura che li ospitava, in via Toraldo, andava chiusa perché il
proprietario doveva rientrare in possesso dei locali».
Nel
pomeriggio di martedì alcuni residenti, che si erano accorti dei nuovi
arrivi, avevano chiamato a raccolta una trentina di persone del
quartiere. Nel giro di poco tempo a loro se ne sono aggiunte altre,
compresi diversi militanti dell’estrema destra che fanno riferimento a
CasaPound, Forza Nuova e Azione Frontale e che hanno incitato alle
barricate contro la “sostituzione etnica”.
Alla
fine, circa 300 persone hanno partecipato a un presidio molto violento
davanti all’entrata del centro: sono stati incendiati alcuni cassonetti,
sono stati strattonati gli operatori che trasportavano i panini
destinati alle famiglie rom (panini che sono stati buttati a terra e
calpestati) e poco prima delle 23 qualcuno ha dato fuoco a una macchina
di servizio degli operatori del centro che era parcheggiata di fronte
all’ingresso della struttura di accoglienza. Le persone urlavano: «Devono morire di fame», «I rom rubano»
e altre frasi di questo tipo. La polizia in assetto antisommossa è
intervenuta più volte per cercare di tranquillizzare la situazione.
Il consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini, è intervenuto sulla vicenda: «come al solito la sindaca Raggi scarica sulle periferie i mali di questa città». Ha detto che nel VI municipio, dove si trova Torre Maura, ci sono già «numerosi
accampamenti abusivi e il più grande campo attrezzato del centro
Italia, Salone, dove la delinquenza è all’ordine del giorno». La Lega, ha detto Giannini, «è solidale con i cittadini che stanno manifestando in questi momenti»
LIBERARE ROMA E L'ITALIA
DA RAZZISMO, FASCISMO E NAZISMO.
E' SEMPRE PIU' DRAMMATICAMENTE URGENTE FONDARE UN FORUM ANTIRAZZISTA PERMANENTE
Associazione Nazione Rom
Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti di Roma Capitale
email nazione.rom@gmail.com tel +39 3281962409
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