(Dalla stampa) - Il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto la scarcerazione di Raffaele Borrelli, il terzo dei giovani coinvolti nel presunto stupro della 24enne di Portici (Napoli) nel vano ascensore della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. Nelle scorse settimane erano stati scarcerati anche gli altri due indagati, Alessandro Sbrescia e Antonio Cozzolino.
...la fase della violenza non è documentata dai video esaminati dagli inquirenti. Questa sarebbe uno degli elementi che avrebbero convinto i giudici del Riesame ad annullare le misure cautelari. I magistrati in generale avrebbero ritenuto «poco circostanziata» la ricostruzione dei fatti fornita dalla giovane donna, e nelle motivazioni ricordano che i video presentati dagli inquirenti riguardano le fasi antecedenti e subito successive alle presunte violenze.
...il referto medico stilato dopo una visita alla vittime parla di chiare lesioni compatibili con l’uso di violenza da parte dei ragazzi.
DAL COMUNICATO - Non lasceremo sola la nostra sorella che, dopo aver subito una gravissima violenza sessuale, si ritrova a subire la violenza mediatica e istituzionale.
Non saremo noi a lasciare i treni, le stazioni vuote e le strade: continueremo ad attraversarle per ribadire che la violenza patriarcale non passerà sui nostri corpi, che sarà il maschio stupratore a non sentirsi più sicuro per le strade!
Noi non vogliamo avere paura!
Invitiamo i/le pendolar@ e chiunque abbia voglia ad unirsi a noi, attraverseremo alcune fermate della linea Napoli- Sorrento. Un'iniziativa che abbiamo intenzione di riprodurre regolarmente.
...la fase della violenza non è documentata dai video esaminati dagli inquirenti. Questa sarebbe uno degli elementi che avrebbero convinto i giudici del Riesame ad annullare le misure cautelari. I magistrati in generale avrebbero ritenuto «poco circostanziata» la ricostruzione dei fatti fornita dalla giovane donna, e nelle motivazioni ricordano che i video presentati dagli inquirenti riguardano le fasi antecedenti e subito successive alle presunte violenze.
...il referto medico stilato dopo una visita alla vittime parla di chiare lesioni compatibili con l’uso di violenza da parte dei ragazzi.
Ma a questa nuova vergognosa, inaccettabile decisione oggi risponde il movimento delle donne: Non Una di Meno dà appuntamento alla circumvesuviana alle 17:00
DAL COMUNICATO - Non lasceremo sola la nostra sorella che, dopo aver subito una gravissima violenza sessuale, si ritrova a subire la violenza mediatica e istituzionale.
Non saremo noi a lasciare i treni, le stazioni vuote e le strade: continueremo ad attraversarle per ribadire che la violenza patriarcale non passerà sui nostri corpi, che sarà il maschio stupratore a non sentirsi più sicuro per le strade!
Noi non vogliamo avere paura!
Invitiamo i/le pendolar@ e chiunque abbia voglia ad unirsi a noi, attraverseremo alcune fermate della linea Napoli- Sorrento. Un'iniziativa che abbiamo intenzione di riprodurre regolarmente.
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