lunedì 1 aprile 2019

pc 1 aprile - Torino - Dopo la dittatura poliziesca esercitata sabato contro la libertà di manifestare, Salvini come ministro degli interni, della giustizia, del "qui comando io", ecc. incita a colpire le libertà

Libertà per i compagni arrestati, inquisiti, criminalizzati..
come si permette il servile questore di chiamare delinquenti i manifestanti?

Torino, Salvini "avvisa" i giudici sugli anarchici denunciati. spero non facciano sconti

Il ministro dell'interno: in 74 hanno manifestato con caschi e passamontagna. Il questore: elementi pericolosissimi
Settantaquattro anarco insurrezionalisti sono stati denunciati a Torino dopo il corteo di ieri pomeriggio che si è risolto senza scontri, grazie alla gestione dell’ordine pubblico da parte delle forze dell’ordine, ma che aveva minacciato di voler bloccare la città. Lo ha annunciato con un Tweet il ministro dell’interno Matteo Salvini, anticipando l’esito dei controlli della questura terminati soltanto a tarda sera.
Salvini commenta: “Bene! Speriamo che i giudici non facciano sconti a nessuno”. Il ministro si rivolge alla magistratura torinese  impegnata in diversi processi  e indagini che riguardano la galassia anarco-insurrezionalista. L’ultima è proprio quella da cui trae origine lo sgombero dell’asilo occupato
di via Alessandria, motore delle proteste dell’ultimo mese. La procura aveva ipotizzato per sei degli arrestati la mattina del 7 febbraio l’accusa di far parte di una cellula eversiva, un’accusa poi caduta davanti al tribunale del riesame che aveva accolto la tesi dei difensori dei sei fermati e disposto la scarcerazione di due degli arrestati.
E il questore di Torino  commenta così l'esito di un sabato in cui si annunciavano tensioni e scontri e che invece si è risolto senza scene di guerriglia urbana e senza un solo colpo di manganello: "La gestione dell' ordine pubblico è un affare da addetti ai lavori. Ho sentito critiche  e tanti  commenti nei giorni scorsi ma è una questione complicata che va gestito da addetti ai lavori". E mette a tacere le critiche arrivate  dopo le tensioni  con la Critical Mass la scorsa settimana quando la capogruppo del M5S Valentina Sganga aveva definito la gestione della manifestazione  da parte della polizia un " repressione ingiustificata che  non può che rendere doverosa una profonda riflessione sulla gestione dell'ordine pubblico attualmente presente nella città di Torino".
"Ieri abbiamo gestito più eventi, Biennale Democrazia, la partita della Juve e il corteo, ciascuno con profili di rischi di ordine pubblico. Il più complicato era senza dubbio  il corteo - spiega Messina- il grande  lavoro della Digos ha portato    all'identificazione degli esponenti  del blocco  nero, la parte  più pericolosa. Questi soggetti sono stati tenuti sotto controllo  per giorni e quando  hanno cercato di raggiungere il corteo principale  sono stati bloccati.  Bloccare questi delinquenti venuti da tutt'Europa è stata la svolta. Tra loro - bloccati in via Aosta per sei ore- Giada Volpacchio e Lorenzo Salvato, tra gli arrestati nell'operazione che aveva portato allo sgombero dell'Asilo, ma anche  i vertici della galassia anarchica Trentina e esponenti provenienti  da Svizzera, Francia, Grecia, Spagna e Belgio.
Messina criticando chi ha solidarizzato con quei manifestanti. "Io sono riconoscente  ai miei funzionari, e all'arma dei carabinieri - conclude Messina -  1200 uomini, ieri, sono stati eccezionali. Hanno gestito mille manifestanti e tra questi 200 pericolosissimi devastatori che non dovrebbero  stare in piazza ma in galera"

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