Attivisti No Tav bloccarono A32: il pm chiede 67 anni ma il giudice li assolve
L’episodio del 2013 era contestato a venti manifestanti
TORINO - Venti attivisti No Tav processati per aver
preso parte a una manifestazione che sfociò nel blocco dell’autostrada
Torino-Bardonecchia sono stati assolti questa mattina dal Tribunale, nel
capoluogo piemontese, a fronte di una richiesta di condanne della pubblica
accusa che in totale raggiungeva i 67 anni di reclusione. L’episodio contestato
risaliva all’agosto del 2013. Gli attivisti rispondevano di interruzione di
pubblico servizio, danneggiamento e, poiché durante il blocco alcuni copertoni
erano stati dati alle fiamme, di incendio. Gli imputati erano quasi tutti della
Valle di Susa.
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