‘No Summit, no frontiere, “No ai signori di guerra che si sono riuniti a Palermo e che sono gli stessi che hanno provocato la guerra”, “Libia libera”. I manifestanti ricordano Giulio Regeni e contestano il boia dell’Egitto, il generale Al Sisi
"Cinquestelle traditori, degli americani siete servitori”. È l’urlo delle centinaia di manifestanti che stanno sfilando in corteo a Palermo per il contro-vertice sulla Libia. Tra le bandiere che sventolano anche quelle dei ‘No Muos’.
Nessun commento:
Posta un commento