Si susseguono le dichiarazioni di cosiddetti sindacati di base all'Ilva - da sempre o culo e camicia con i confederali USB - o sciolti nell'ambientalismo piccolo borghese e antioperaio più becero FMLU/CUB
Ora con le tavolate da Di Maio, Rizzo e Bellavita USB e i dirigenti local nazionali della FMLU/CUB si sbracano in elogi al governo, al sostegno al governo, nell'affidare al governo fasciopopulista di Di Maio/Salvini - che in generale hanno votato durante la campagna elettorale - le sorti di operai e masse popolari.
Bellavita e RIZZO USB
Si è concluso in tarda mattinata l’incontro promosso dal ministro Di Maio sulla cessione di Ilva ad Arcelormittal. L’azienda ha esposto il cosiddetto “addendum” ovvero le modifiche al piano ambientale apportate dietro richiesta esplicita del governo.
Il piano è in sostanza quello precedente con qualche significativa accelerazione sui tempi di realizzazione delle opere. Un fatto positivo ma che non modifica nella sostanza gli impegni economici su questo terreno e non garantisce la produzione di acciaio compatibile con il diritto alla salute ed il rispetto dell’ambiente.
Inoltre la stessa determinazione del governo a modificare il piano ambientale non è stata messa in campo sul terreno occupazionale per quanto a oggi è dato sapere. Ci attendiamo quindi un ruolo attivo del governo in questa vertenza. È ancora il governo il soggetto che può e deve indurre la multinazionale a modificare la sua posizione. O, parimenti, decidere una strada alternativa a quella della cessione del gruppo ai privati.
*Usb Taranto, Usb nazionale
Incontro al MiSE, FlmUniti – CUB: “Bene ha fatto Di Maio a convocare tutte le parti”
Nota stampa del sindacato FLMUniti – Cub in riferimento al vertice di ieri al Ministero dello Sviluppo economico, plaude all’iniziativa del ministro Di Maio di estendere il tavolo Ilva a tutte le parti interessate, associazioni comprese
Il FlmUniti Cub sindacato reputa idoneo il fermo immediato degli impianti.
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