IL 7 AGOSTO L'MFPR AVEVA DENUNCIATO E FATTO APPELLO:
Il giorno 22 gennaio del prossimo anno si apre il processo contro Luigia De Biasi del Mfpr de L'Aquila e altre due compagne.
L'avvocato dell'ex militare Tuccia - lo stupratore e quasi assassino di "Rosa", violentata nella maniera più barbara possibile e lasciata per terra, nella neve a rischio morte - aveva denunciato le tre compagne per le loro frasi di denuncia che lo avrebbero "offeso nell'onore e nel decoro".
L'Avv, Valentini del Foro de L'Aquila ritiene invece che sia "onorevole e decoroso" difendere uno stupratore.
Ora la Procura de L'Aquila - che non ha dato giustizia vera a "Rosa" - processa le tre compagne colpevoli di un "disegno criminoso"...!
L'MFPR chiama tutte le compagne, le associazioni, collettivi a esprimere concretamente la solidarietà verso Luigia, Cristina e Leila, e a mobilitarsi in tutte le forme possibili in occasione del processo di gennaio.
DAL "TAVOLO 4" ALCUNI DEI MESSAGGI CHE STANNO ARRIVANDO:
AL FIANCO DELLA NOSTRA COMPAGNA LUIGIA, AL FIANCO DI CRISTINA E LEILA...
Sonia Medda Palermo: Denunciateci
tutte allora ... grande amarezza per uno Stato che giorno per giorno
calpesta il nostro essere donna il nostro essere libere il nostro essere
rivoluzionarie
Vi
ricordate il film "sotto accusa"? Ormai sono le donne violentate e
stuprate ad essere processate e chi le sostiene!!! Schifo di giustizia
che abbiamo!!! Sono vicina a Luigia ed a tutte le donne che lottano x una vera giustizia!!! Rosy Palermo
Non credevo ... È allucinante... Massima solidarietà - Lucia Farruggia lavoratrice precaria ATA PA
E' UN GRAVISSIMO ATTO CRIMINALE NEI CONFRONTI DI CHI OGNI
GIORNO SI BATTE E LOTTA CON TUTTA SE STESSA CONTRO LA VIOLENZA SULLE
DONNE , MA I CRIMINALI SONO LORO!! CRIMINALE E' QUESTO SISTEMA
MARCIO CHE CI VUOLE UMILIARE, DEPRIMERE, MORTIFICARE, DISTRUGGERE!! SE PENSANO DI FERMARCI HANNO DAVVERO SBAGLIATO TUTTO... TUTTO CIO' NON FERMERA' LA NOSTRA RIBELLIONE, ANZI LA ALIMENTERA'
ANCORA DI PIU'!! SIAMO TUTTE CON LUIGIA, CRISTINA E LEILA E LE
SOSTERREMO CON TUTTI I MEZZI CHE ABBIAMO!! FORZA!! Giorgia Palermo
Solidarietà da Annalena - NUDM Perugia -parlerà con
le altre e vedranno cosa potranno fare per il 22
Da NUDM nazionale: Non entro nel merito squisitamente legale ma mi chiedo quante e
quante volte dovremmo querelare e denunciare persone che scrivono
il falso, mistificando e distorcendo la realtà e offendendo in
maniere orrorifiche le donne protagoniste di qualsivoglia fatto o
gesto (che siano personaggi pubblici o semplici e anonime
cittadine)?
Il 22 gennaio molto forte e chiara
dovrà essere la risposta a questo atto intimidatorio, repressivo e
vendicativo. Spero avremo tutte le energie e la determinazione per
farlo!..
...I tavoli legale e narrazione, forse
potrebbero essere i luoghi elettivi per produrre materiale e
documentazione. Sarebbe un piccolo ma preziosissimo obiettivo.
Soprattutto per far sentire tutte -dalle più giovani alle meno
esperte- libere di poter esercitare il diritto alla critica, al
dissenso e alla disobbedienza grazie al potere collettivo - Maria da Roma
SE
TOCCANO UNA, TOCCANO TUTTE! MASSIMA
SOLIDARIETA’ A LUIGIA, A CRISTINA E A LEILA,CHE IL 22 GENNAIO
PROSSIMO SARANNO PROCESSATE DA UNO STATO SEMPRE PIU’ MODERNO
FASCISTA, STUPRATORE, MISOGINO E ASSASSINO...
In questo sistema
fascista, misogino e medievale, la storia sui corpi delle donne si
ripete!
Da Taranto - dove la
compagna Margherita sarà processata per avere “offeso l’onore e
il decoro” dell’avvocato di fiducia di uno del branco che stuprò
la piccola Carmela- a L’Aquila, dove la compagna Luigia De Biasi
è accusata di avere materialmente redatto un comunicato
“denigratorio” nei confronti dell’avvocato di Tuccia,
comunicato che, tra l’altro, secondo la procura farebbe parte di un
“disegno criminoso” ( la divulgazione del citato comunicato), e
dove le altre due compagne –Cristina Petrucci e Lelia Spignese,
sono ritenute complici del suddetto “disegno criminoso”.
Giusto per non
dimenticare chi è Tuccia... Nella notte tra l’11
e il 12 febbraio 2012, Francesco Tuccia, allora militare di stanza a
L’Aquila,nel parcheggio esterno della discoteca 'Guernica'
di Pizzoli (L'Aquila) violentò ferocemente la giovane studentessa
“Rosa”, assoggettandola ad una pratica sessuale brutale ed
estrema, il “fisting” (che
consiste nell’introduzione dell’intera mano ed in alcuni casi
anche di due mani contemporaneamente, all’interno della vagina o
del retto), riducendola in fin
di vita e lasciandola peraltro a terra sulla neve, a quattordici
gradi sottozero.
Rosa fu salvata solo grazie all’intervento
dei vigilantes della discoteca, mentre il suo carnefice era rientrato
tranquillamente in discoteca per lavarsi le mani sporche del sangue
della giovane stuprata e quasi uccisa.
In merito ai citati drammatici e criminali
fatti, allora anche uno dei giudici del processo che vide imputato il
Tuccia, fu costretto a riconoscere che la realtà aveva superato la
fantasia di un film horror... la bestia Tuccia è stata condannata a soli
7 anni e 8 mesi, di cui 3, tra l’altro, scontati agli arresti
domiciliari...
LA
VIOLENZA SULLE DONNE NON E’ CASUALITA’, MA IL PRODOTTO PIU’
BARBARO DI QUESTA SOCIETA’!
ROVESCIAMO
IL SISTEMA DEL CAPITALE, TUTTA LA NOSTRA VITA DEVE CAMBIARE! - Lavoratrici
SLAI Cobas SC - Policlinico Palermo
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