Prosegue
da oltre cinque mesi, senza interruzioni, la protesta degli operai dei
Cantieri Navali di Palermo contro la «cancellazione della pausa mensa».
L’intervallo di trenta minuti destinato al pasto dei lavoratori, secondo
l’azienda, non è stato soppresso ma soltanto «spostato a fine turno» in
seguito a un accordo nazionale - siglato a febbraio -, tra la direzione
e sindacati per «una sperimentazione» che, in un primo momento, avrebbe
interessato solo gli operai saldatori e carpentieri dell’area
produttiva Osa A del cantiere palermitano. Il nuovo orario sperimentale
prevede la possibilità di effettuare una pausa di soli 10 minuti, mentre
il break si svolge alla fine delle 7,5 ore, al di fuori dell’orario di
lavoro, con il pagamento di un ticket restaurant in sostituzione del
pasto.
#cantierinavali #Palermo
#cantierinavali #Palermo
Nessun commento:
Posta un commento