Siamo agli accordi segreti, che i lavoratori e i
cittadini, tutte le realtà che lottano a Taranto per la salute e il lavoro,
perchè i padroni assassini paghino e vadano in galera, devono leggere sulla
stampa o sentire in televisione.
Dietro il processo che già ha dato e dà ampio spazio agli
avvocati di Riva, si fanno accordi tra le Procure di Milano e di Taranto, sotto
la regia del governo; si prendono decisioni sulla vita della gente.
L'unico che dice che sapeva è lo squallido,
inqualificabile Sindaco Stefano, che non si vergogna a dire che pur sapendo non
ha detto nulla della porcata che si stava facendo e su cui è
d'accordo.
Si tratta di uno scambio tra pochi soldi, che
periodicamente si nominano e si spacciano per tutti gli interventi, e l'uscita
dal processo, anzi dai processi guardando anche a quelli di Milano, dei Riva,
dell'Ilva e delle altre società.
I lavoratori dell'Ilva, dell'appalto, tutti gli
altri che si sono costituiti parte civile, i cittadini dei quartieri inquinati,
i familiari dei morti, resterebbero "beffati" e senza risarcimento, in un processo
svuotato dai veri colpevoli.
La beffa riguarda anche questi famosi 1,300
miliardi. Che materialmente non potranno essere utilizzati per le bonifiche,
perchè almeno 800 milioni dovranno andare a coprire i prestiti già dati dalle
banche su garanzia dello Stato proprio di quel miliardo e 300
milioni.
L'ACCORDO DI SCAMBIO - http://tarantocontro.blogspot.it/2016/12/ilvapatteggiamento-1-laccordo-di-scambio.html
REGALO AI NUOVI PADRONI - http://tarantocontro.blogspot.it/2016/12/ilvapatteggiamento-3-un-regalo-ai-nuovi.html
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