lunedì 7 dicembre 2015

pc 7 dicembre - Firenze, basta con Renzi e la Leopolda! 12 dicembre in piazza

CONTRO SPECULAZIONE, SFRUTTAMENTO E DEVASTAZIONE
CACCIAMO RENZI E IL PD!!


Dall'11 al 13 Dicembre la Leopolda ospiterà, per il
6° anno consecutivo, la  kermesse del
Partito democratico: tre giorni in cui l'attuale partito di governo mostrerà i
“miracoli” compiuti e i “traguardi raggiunti”. Un blocco di potere, quello dei
“rottamatori,” ormai consolidato e capillare, ben voluto da Confindustria,
padronato e classi dirigenti europee in
generale, ma sempre più circondato dal malcontento generalizzato e dalle contestazioni
di cui sono obiettivo Renzi e i suoi ministri. Abbiamo deciso di dare il
nostro“benvenuto”, portando tutta la nostra contrarietà al governo, al ducetto

fiorentino e ai suoi fedelissimi proprio nella nostra città, quella città che
il Pd sta svendendo devastando per renderla funzionale agli interessi di pochi
privati e vetrina politica  della propria
fama personale. Non c'è da stupirsi dell'ampia composizione che avrà questa
manifestazione: questo governo, così come i precedenti, sta ormai portando
avanti da anni una guerra contro le classi più deboli che spazia su tutti gli
aspetti della nostra vita.

-contro la guerra e la Nato
perché la guerra porta sfruttamento, perché rafforza il potere delle classi
dominanti. Perchè i soldi per la guerra si trovano sempre, come dimostra l'
aumento in spese militari e la decisione, per quanto riguarda le spese per la
“sicurezza”, di andare in deroga al Patto di stabilità: i nostri diritti
sono sacrificabili al contrario delle armi necessarie per condurre guerre per
mezzo mondo ad uso e consumo degli interessi di pochi e a danno di intere
popolazioni. Ma si sa, la guerra è una ghiotta occasione di guadagno e la Nato è lo strumento
principale per diffonderla

-contro la buona scuola e la cancellazione del diritto allo studio per una
scuola pubblica per tutti e tutte
perché ci opponiamo fermamente alla cancellazione del diritto per tutti ad una
istruzione di qualità. Dai costanti tagli all'apertura all'invasione dei
privati (nella didattica e negli spazi fisici) per rendere gli studenti sempre
più funzionali alle necessità del padronato, per fornire manodopera gratuita
con la scusa dei tirocini e dell'alternanza scuola-lavoro. Dalla dittatura del
merito e alla riduzione delle borse di studio e dei servizi  fino ai finanziamenti differenziati tra
istituti di serie A e serie B, passando per la riconferma dei fondi alle scuole
private. Tutto per trasformare la scuola, da servizio pubblico, in azienda.

-contro il Jobs act e l'accordo di rappresentanza per la difesa dei nostri
diritti sul posto di lavoro
perché siamo stanchi di essere sempre più precari, sempre più ricattabili,
sempre meno retribuiti. Dalla distruzione della contrattazione collettiva
nazionale alla riduzione del diritto di sciopero, dalla cancellazione dell'articolo
18 alla riduzione della libertà sindacale attraverso l'accordo di
rappresentanza, dal telecontrollo all'istituzionalizzazione del lavoro
precario.

-contro i grandi eventi e la corruzione per un uso delle risorse economiche
a favore delle classi più deboli
perché, da Expo al Giubileo,
questi eventi sono uno spreco immenso di risorse pubbliche a favore di
corrotti, speculatori  e mafiosi,
apripista di norme liberticide -divieto di sciopero nei periodi dei grandi
eventi-e giustificazione al sacrificio delle più basilari norme sul lavoro -dal
lavoro gratuito, precario e sottopagato alla cancellazione della sicurezza nei
luoghi di lavoro.

-contro la privatizzazione e la svendita del patrimonio pubblico ai privati
pur di fare cassa
perché al privato interessa il profitto e non la qualità o l'accessibilità del
servizio. Fatti ben dimostrati dal collasso del livello dei servizi fiorentini
(dall'Ataf, agli asili nido, alle mense) e dalla svendita perfino di edifici
storici come la
 Rotonda Brunelleschi: esempi cittadini  di una tendenza nazionale.

-contro inceneritore, aereporto e Tav in difesa della nostra salute e del
nostro territorio
perché mentre decidono di
gassarci a colpi di diossina e nanopolveri di inceneritori e Tav, devastando il
territorio e l'ambiente, ci impediscono anche di curarci, come dimostrano i
recenti ulteriori tagli alla sanità, l'estensione del ticket e la riduzione del
livello di cure gratuite mentre i presidi sanitari di quartiere chiudono i
battenti.

-contro il Piano casa e l'articolo 5 in difesa del diritto all'abitare
perchè a chi, di fronte all'emergenza abitativa in peggioramento, chiedeva il
blocco di sfratti e sgomberi e più case popolari, il governo ha risposto con l'
articolo 5, che vieta residenze e allacci agli occupanti, cancellando i diritti
(dalla sanità all'istruzione) e peggiorando ulterioremente le condizioni di
vita di intere famiglie. C'è bisogno di ben altro: requisizione ed assegnazione
come case popolari delle migliaia di alloggi vuoti di grandi proprietari,
banche e immobiliari

-contro la repressione e tutte le norme liberticide
perché la guerra sarà, già lo vediamo in
Francia, una giustificazione alla creazione di stati di emergenza e
all'emanazione di leggi autoritarie che restringono ulteriormente spazi di
agibilità, vanno a colpire chi lotta perché si rifiuta di pagare le conseguenze
di questa crisi, si riversano sui nostri territori in termini di repressione e
controllo generalizzato.

-contro fascismo,razzismo e guerra tra poveri, in difesa dei valori
dell'antifascismo
perché non cadremo nella trappola di chi ci vuole pronti ad azzannarci tra
sfruttati ed oppressi in nome di una differente provenienza nazionale, perché
non tollereremo l'esistenza di nessuna organizzazione fascista.

Il 12 dicembre un vasto fronte di opposizione sociale scenderà in piazza
contro Renzi e contro tutto ciò che il PD rappresenta: non ci arrenderemo mai
alla distruzione delle nostre condizioni di vita in nome di un sistema
incentrato sul profitto!!

Promuovono: Cobas, Cub, Usb,Assemblea
no Jobs act, Movimento di lotta per la casa, Coordinamento per il diritto alla
salute, Rete dei collettivi fiorentini, assemblea per la Piana contro le nocività,
Collettivo politico scienze politiche, Studenti contro il nuovo Isee, Cpa Firenze
sud, nEXt Emerson, Partito comunista dei lavoratori, perUnaltracittà, Clash
city worker, Rifondazione comunista Firenze, Cantiere sociale Camillo
Cienfuegos, Partito comunista Firenze, Comitato Comunista, Comitato No Tunnel
Tav Firenze, Una città in comune, Altra Europa-comitato fiorentino

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