domenica 21 novembre 2010
pc quotidiano 21 novembre - OPERAI SOMMINISTRATI ILVA 4° GIORNO DI LOTTA.
4° GIORNO DI PRESIDIO E SCIOPERO DELLA FAME DEGLI OPERAI SOMMINISTRATI ILVA.
"il presidio è ad oltranza finchè non avremo la soluzione al nostro problema".
Il clima è buono tra i 12 operai che fanno lo sciopero della fame al presidio sul ponte che porta alla direzione dell'Ilva. Anche l'operaio che ieri stava male, anche se chiaramente debole sta meglio.
E oggi i somministrati Ilva preparano la conferenza stampa di domani, lunedì alle 16 al presidio, che faranno insieme alle loro famiglie e a cui hanno fatto appello a partecipare anche a tutti gli operai precari, in mobilità, ai cittadini. "alcuni lavoratori dell'Ilva hanno fatto una colletta per
comprare teloni e plastiche con cui ci ripariamo dal vento che batte sul ponte" - ha detto il rappresentante del Comitato somministrati Ilva.
Poi per Martedì che verrà la Marcegaglia a Taranto ad incontrarsi proprio con Riva, chiedono un confronto perchè cominci a mettere il pratica "le sue dichiarazioni dei giorni scorsi, quando ha detto che lo sviluppo economico vero si ha stabilizzando il precariato".
"Tutto quello che viviamo al presidio - ha detto il rappresentante del Comitato - si riversa parallelamente sulle famiglie. I nostri genitori in pensione ci danno una mano economicamente e logisticamente. Alcuni di noi sono stati sfrattati, altre famiglie si sono dovute dividere forzatamente perchè marito e moglie sono andati a dormire dai rispettivi parenti per contenere le spese. La situazione è drammatica. Non ce la facciamo più".
Oggi la delegazione dello Slai cobas per il sindacato di classe, ha fatto un appello a tutti gli operai dell'Ilva:
"AL FIANCO DEI SOMMINISTRATI IN LOTTA
STANNO LOTTANDO ANCHE PER TUTTI VOI
CONTRO LA POLITICA USA E GETTA, DI ATTACCO AI DIRITTI DI PADRON RIVA
SE L'ILVA CONTINUA A FARE QUELLO CHE VUOLE, PEGGIORA LA SITUAZIONE DI TUTTI GLI OPERAI.
Gli operai sono decisi a resistere, hanno convocato una conferenza stampa per lunedì prossimo alle ore 16 presso il loro presidio sulla scalinata vicino alla Direzione dell'Ilva.
INVITIAMO GLI OPERAI IN TURNO DI USCITA A VENIRE AL PRESIDIO VICINO LA
DIREZIONE ILVA.
La linea di chiusura di Riva verso i somministrati e la stessa linea che sta usando verso tutti gli operai con la cassintegrazione - che doveva già essere terminata secondo i precedenti impegni e ora invece passa alla cig in deroga che è l'anticamera dei licenziamenti. Per l'Ilva la crisi ha sempre una proroga e quindi così non ha mai fine - di fatto Riva, come tanti grandi padroni, ha trovato il "filone d'oro" per continuare a scaricare ogni difficoltà sugli operai, liberarsi di alcuni, come i 650 somministrati e supersfruttare chi resta, negare diritti, ecc.
La lotta per il lavoro è una sola! Per questo occorre l'unità e la solidarietà verso il presidio degli operai somministrati...".
INVITIAMO LE REALTA' DI OPERAI, LAVORATORI, DISOCCUPATI, LE REALTA' IN LOTTA PER IL LAVORO A MANDARE LA LORO SOLIDARIETA'.
da Slai cobas per il sindacato di classe - Taranto
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