sabato 13 novembre 2010

pc quotidiano 13 novembre - Gru di brescia..cronaca di venerdì pomeriggio-sera

ALLARME ROSSO: ARRESTI E CARICHE DURANTE LO SGOMBERO DEL PRESIDIO PERMANENTE SOTTO LA GRU
Aggiornamenti in tempo reale su: Radio Onda d'Urto

[Venerdì 12 Novembre]
Ore 21.00: Situazione tornata alla relativa tranquillità in San Faustino. Partita ora una trattativa per rompere la guerra di logoramento a cui i migranti sono costretti dalla questura: coperte e viveri saranno forniti dagli antirazzisti mentre la Caritas si impegnerà a portarli ai migranti. Il tutto con la supervisione di un delegato antirazzista e/o delle associazioni migranti.
La corrispondenza con Manuel che spiega i contenuti della trattativa

Ore 20.30: Momenti di forte tensione quando un gruppo di antirazzisti ha tentato di avvicinarsi verso il confine della linea del presidio in via San Faustino. La questura ha minacciato di portare cariche sugli antirazzisti che però stavano portando cibo e coperte ai migranti poichè da questa sera rifiutano gli approvigionamenti della Caritas. Il motivo del loro rifiuto è legato al totale isolamento in cui sono stati costretti e alle fortissime pressioni della questura, aggravato dall’impossibilità di riconoscere gli interlocutori che orbitano intorno alla gru: strani mediatori, presunte associazioni di migranti arrivate da fuori città, personale di consolati e ambasciate straniere oltre a funzionari delle forze dell’ordine e ambigui faccendieri hanno già spinto alla resa Papa e plagiato Singh. Ora tentano di prendere i quattro migranti rimasti sulla gru per fame e per freddo.
La corrispondenza di Rosangela della redazione

Ore 20.00: 35 metri sotto la gru, davanti alla chiesa di San Faustino, prosegue intanto il presidio antirazzista, anche stasera animato da iniziative artistiche e centinaia di persone solidali con la lotta dei quattro immigrati.
La corrispondenza con Marco della redazione.

Ore 19: Aggiornamento da via San Faustino dove stanno affluendo come tutte le sere moltissime persone: questa sera inoltre è previsto un “happening” teatrale in piazza dal titolo “il paradosso di Mocacev”. Un monologo di Edo Martinelli (portate un block notes, capirete il perchè!).
La corrispondenza con Marco della redazione
Ore 18.30: Anche a Firenze un centinaio di compagni e compagne della campagna NO CIE di Firenze sono in presidio all’esterno della prefettura per solidarietà ai migranti e antirazzisti in lotta a Brescia. Vi proponiamo la corrispondenza realizzata con Pine, uno dei compagni della campagna

Ore 18: iniziativa di solidarietà a Parma da parte della rete dei diritti. Emilia-Parma

Ore 17.30: Vi proponiamo anche l’intervento di Umberto dell’associazione Diritti per tutti che presenta alla stampa un appello firmato da commercianti del centro e delle zone intorno al presidio che si lamentano della militarizzazione avvenuta a partire da lunedì. Oltre a questo denuncia l’atteggiamento tenuto dalla Questura in tema di isolamento dei migranti sulla gru: Sajit sta male e non gli viene concesso di vedere un medico e i ragazzi non mangiano perchè vogliono solo cibarsi di quanto gli viene dato dalle loro comunità di riferimento e da chi gli ha sostenuti da subito. Ascolta il suo intervento

Ore 17: conferenza stampa presso il presidio spontaneo di via san Faustino da parte delle realtà che sostengono la lotta dei migranti sopra e sotto la gru. Vi proponiamo il contributo nel quale Gabriele dell’associazione Diritti per tutti porta la solidarietà nei confronti dei migranti che sono scesi dalla gru oggi e due giorni fa e denuncia il comportamento della questura di Brescia Ascolta

Ore 15: i fascisti di forza nuova di fronte alla grande mobilitazione antirazzista hanno rinunciato a una manifestazione nazionale a Brescia annunciata mesi fa e prevista inizialmente per domani. Gli antifascisti e le antiasciste bresciani che si erano dati appuntamento fuori dalla loro sede per una contromanfiestazione hanno deciso di ritrovarsi alle 14 in piazza Loggia domani per portare solidarietà ai migranti e antirazzisti in lotta sopra e sotto la gru. Qui l’articolo completo, il comunicato e l’intervista a un compagno della rete antifascista

Ore 14:00: la protesta si allarga e si fa musica. Isaia e l’Orchesta di Radio Clochard, da settimane a fianco della lotta, hanno scritto un brano per i fratelli migranti a 35 metri d’altezza. Il brano si chiama “Sulla gru” e vede diverse collaborazioni di artisti bresciani.

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