venerdì 12 novembre 2010

pc quotidiano 12 novembre - bus da Milano all'Aquila .. una buona cosa

lo slai cobas per il sindacato di classe sostiene l'iniziativa all'Aquila

L’Aquila chiama Milano risponde: pullman per corteo nazionale 20 nov.


Il 20 novembre i comitati e i movimenti aquilani chiamano alla
mobilitazione. A 18 mesi dal terremoto che colpì l’Abruzzo nel 2009, tutto è
come allora: macerie, vite precarie, diritti negati; nel frattempo il
territorio e le popolazioni hanno sperimentato la peggiore shock economy:
privatizzazione e militarizzazione di una città, superpoteri e appalti in
mano a Bertolaso e la sua cricca, show mediatici, manganellate e repressione
per chi contesta e rivendica la casa, la propria città, il diritto a
riappropriarsi dei propri territori e delle proprie vite. Oggi L’Aquila è
una città fantasma, svuotata, senza più abitanti, dove si sopravvive senza
diritti, senza lavoro, senza casa, con una crisi economica e sociale che
colpisce sempre più persone. Ma la crisi di questa città è la crisi di un
intero sistema e quanto vivono è un modello che rischia di riproporsi, in
dimensioni e modalità ancora più drammatiche. Manifestare a L’Aquila non
significa solo essere a fianco di circa centomila persone. Significa
soprattutto capire che le catastrofi oggi rappresentano sia la nuova
frontiera dell’arricchimento, sia la forma di governabilità, il modello con
il quale imporre l’ordine attraverso lo stato di emergenza. E’ il modello
utilizzato in Campania per i rifiuti o in ValSusa col TAV e che sotto altre
forme vivremo nella città vetrina di Expo 2015. Il Comitato No Expo,
aderisce all’appello e risponde alla chiamata organizzando un pullman da
Milano e invita tutte le realtà di movimento milanesi, la rete
autorganizzata di solidarietà che sviluppò in occasione del sisma, a
partecipare.

Partenza: sabato 20 nov. h. 5.30 Rho - Fornace - h. 6.00 Milano - P.le Lotto
costo previsto 20 €

info@noexpo.it 3463989550-3357633967

www.epicentrosolidale.org

www.3e32.com

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