lunedì 3 febbraio 2020

pc 7 febbraio - il premier fascista indutva Modi al forum di davos vuole "stendere il tappeto rosso" agli investimenti stranieri in India,

 Nel suo intervento inaugurale, Modi ha ribadito che se si vogliono ricomporre le disuguaglianze, bisogna tener conto che "l'isolazionismo non è una soluzione a questa preoccupante situazione". E queste parole arrivano proprio all'indomani dell'annuncio degli Stati Uniti dell'imposizione di nuove tasse sui pannelli solari importati dalla Cina, ma anche su grandi lavatrici prodotte in diversi paesi asiatici. L'India in procinto di soppiantare Regno Unito e Francia: è la quinta economia Il primo ministro indiano ha indirettamente ribattuto che vuole "stendere il tappeto rosso" agli investimenti stranieri in India, in procinto di soppiantare il Regno Unito e la Francia per diventare la quinta economia più grande quest'anno, secondo la società di consulenza Center for Economics e ricerca aziendale. Il primo intervento di un ministro indiano dal 1997 E' stato il primo intervento di un primo ministro indiano a Davos dal 1997, quando "gli uccelli cinguettavano e non gli uomini", ha detto Narendra Modi in riferimento al sito di microblog Twitter - "tweeter" che significa "twittare" "in inglese. "La soluzione è accettare e comprendere il cambiamento e formulare politiche flessibili in linea con i tempi che cambiano", ha detto, suggerendo che è necessario un globalismo che non cerchi di spazzare via le differenze nazionali e culturali. Per farlo, ha citato le parole di Gandhi quando disse: "Non voglio che le mura e le finestre di casa mia siano chiuse da tutte le direzioni, ma che il vento di tutti i paesi entri con disinvoltura. Ma non accetterò che i miei piedi vengano sradicati da questi venti. L'India di oggi ha accettato questo punto di vista", ha ribattuto. Nuova Dheli apre agli investimenti stranieri Modi ha sottolineato l'apertura dell'India agli investimenti esteri. "Stiamo rimuovendo la burocrazia e stendendo il tappeto rosso", ha detto, osservando che, negli ultimi tre anni, il governo indiano ha abolito oltre 1.400 leggi "arcaiche -

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