pc 7 febbraio - L'azione di lotta dei portuali di Genova smaschera il traffico d'armi Turchia - Libia

Nave Bana, indagato il comandate per sospetto traffico armi dalla Turchia

GENOVA - La procura di Genova ha aperto un’inchiesta è iscritto nella lista degli indagati il comandante della Bana, il cargo libanese fermo da due giorni a Genova e sospettato di traffico di armi e cingolati dalla Turchia alla Libia.

In porto sono intervenuti gli agenti della Digos, Capitaneria e polizia di frontiera che hanno sequestrato la plancia della nave e i locali dove vi sono le strumentazioni, la scatola nera, i computer e i diari di bordo.

In corso i contatti con le autorità francesi. La nave in questione, doveva trasportare auto radiate dall'Europa verso il Nord Africa ma il cargo ha percorso anche rotte dalla Libia alla Turchia.

Il sospetto degli investigatori è nato in quanto in alcuni casi sarebbe stato Spento il sistema di identificazione automatica, rendendo irrintracciabile la nave dopo aver superato Creta.

Inoltre è stato riscontrato che l'imbarco già nel 2017 avrebbe trasportato pick up blindati nella città della Libia di Tobruch, mezzi comprati dalle milizie.

La Marina francese aveva confermato che una fregata turca avesse scortato il 29 Gennaio una nave la quale trasportava mezzi blindati da trasporto truppe a Tripoli confermando così le accuse mosse da media vicini al generale Khalifa Haftar.