domenica 19 gennaio 2020

pc 19 gennaio - Contro la repressione delle lotte sociali e proteste politiche a Taranto come a Lecce

dal blog Tarantocontro

Taranto - 23 gennaio udienza del processo a lavoratori e cittadini,

tra cui gli attivisti Slai cobas per il sindacato di classe Taranto per 

la contestazione a Renzi del luglio 2016


In  questa occasione gli attivisti slai cobas per il sindacato di classe taranto processati, terranno un presidio conferenza stampa al tribunale di taranto ore 9.30 per informare sul processo e per solidarizzare con tutti coloro colpiti dalla repressione da Nicoletta Dosio - attivista no tav attualmente in carcere - agli operai e le ragazze solidali con la lotta dei lavoratori denunciati e multati a Prato - agli attivisti NO TAP di Lecce ecc.
se toccano uno toccano tutti!

Giovedì 23 gennaio  nuova udienza per 15 persone, di cui 7 dello Slai cobas sc, denunciati per la giusta e legittima manifestazione del 29 luglio 2016, quando Renzi venne a Taranto, a visitare il museo, pensando di ricevere applausi per i suoi decreti “salva Ilva” e invece ricevette la forte protesta di operai Ilva, lavoratori cimiteriali e di tanti posti di lavoro, cittadini e tante donne dei Tamburi e di tutta la città che vennero anche con i loro bambini, studenti, ecc.



Da anni centinaia di salentini si oppongono alla costruzione del Trans Adriatic Pipeline (TAP), contestando la legittimità di un’opera inutile, dannosa, obsoleta e climalterante.
Gli attivisti hanno più volte denunciato il modo di agire della multinazionale, che ha portato avanti i lavori nel territorio di Melendugno senza le autorizzazioni necessarie e nello spregio delle norme a tutela dell’ambiente e della salute dei suoi abitanti.Ma chi ha cercato di mettere in luce queste violazioni e di ostacolare la devastazione in atto, ha dovuto subire multe pesantissime, fogli di via , denunce di tutti i tipi, e ora i processi.

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