Sarebbe
questa lʼunica soluzione per fronteggiare lʼemergenza dovuta alla
carenza di personale sanitario negli ospedali della Regione. Oggi la
riunione decisiva al ministero
3
giugno 2019
Medici
militari specialisti in ausiliaria per fronteggiare
l'emergenza dovuta alla carenza di personale
sanitario negli ospedali molisani. E' questa, secondo il
commissario alla Sanità, Angelo Giustini, l'ultima spiaggia prima di
procedere alla chiusura, già dal prossimo mercoledì, dei reparti di
ortopedia e traumatologia dei nosocomi di Isernia e Termoli
(Campobasso). Medici
militari necessari almeno per 5 mesi
- I medici militari dovrebbero essere impiegati per almeno 5 mesi
"termine necessario - osserva il Commissario - affinché il
'Decreto Calabria' possa essere definitivamente approvato, così nel
contempo si espleteranno i concorsi. Tutto ciò consentirà di
superare questo agonico stallo nella governance del Servizio
sanitario regionale e del diritto all'equità e universalità di
accesso dei cittadini".
Individuati 105 medici militari - Negli ultimi giorni, durante una riunione di Gabinetto al Ministero della Difesa, è stata indicata la soluzione per il Molise. Il dicastero ha individuato un elenco di 105
camici bianchi che operano nella sanità militare e che possono essere selezionati per essere impiegati nella sanità civile. "L'incubo della chiusura di altri reparti potrebbe diventare realtà" - "L'evidente contrazione di risorse - spiega in una nota il commissario alla Sanità, Angelo Giustini - mette sempre più a rischio il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza), dunque, si profilano per i cittadini molisani ancora viaggi della speranza.
È altresì, noto - prosegue - l'annoso problema del blocco
del turn over che di fatto ha bloccato nuove assunzioni di personale
sanitario. Una responsabilità politica tutta regionale, che dopo 12
anni dall'avvio del Piano di rientro, la relazione dei conti del 2018
ha messo in mostra: debiti per 22 milioni di euro. L'inappropriata
programmazione sanitaria del passato ha creato, come conseguenza,
concorsi deserti e carenza oggettiva di specialisti nel Sistema
sanitario regionale". L'incubo della chiusura di altri reparti,
fa sapere il Commissario, "potrebbe diventare presto realtà".
Oggi
riunione decisiva al ministero - Oggi,
intanto, nuova riunione prima al ministero della Salute e poi a
quello della Difesa, "nella speranza di offrire respiro alla
situazione soffocante, ma è necessario - conclude il Commissario -
che ognuno faccia la propria parte, ognuno per le proprie competenze,
per scongiurare il rischio di razionamento dell'offerta sanitaria e
dei servizi per il soddisfacimento dei bisogni di salute dei
cittadini".
Individuati 105 medici militari - Negli ultimi giorni, durante una riunione di Gabinetto al Ministero della Difesa, è stata indicata la soluzione per il Molise. Il dicastero ha individuato un elenco di 105
camici bianchi che operano nella sanità militare e che possono essere selezionati per essere impiegati nella sanità civile. "L'incubo della chiusura di altri reparti potrebbe diventare realtà" - "L'evidente contrazione di risorse - spiega in una nota il commissario alla Sanità, Angelo Giustini - mette sempre più a rischio il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza), dunque, si profilano per i cittadini molisani ancora viaggi della speranza.
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