La cronaca fino a ieri sera - da infoaut
Continua
lo scontro tra università di Bologna e gli studenti e le studentesse
frequentanti la Biblioteca di Discipline Umanistiche di via Zamboni 36.
Dopo che ieri, a seguito di 17 giorni di messa fuori gioco del dispositivo dei tornelli all'ingresso, si era deciso collettivamente di smontare i tornelli per riconsegnarli all'università, quest'ultima ha deciso oggi di chiudere la Biblioteca.
La mossa, chiaramente finalizzata a gettare discredito sulla lotta cercando di criminalizzarla e a chiudere spazi per la sua riproduzione/sedimentazione, sembra quasi più da azienda (quale l'università è ormai chiaramente diventata) che impone la serrata piuttosto che da istituzione la quale dovrebbe rispondere direttamente alle esigenze dei suoi studenti.
La reazione non si è fatta attendere: in una assemblea convocata alle 13 e tenutasi al vicino 38 di via Zamboni, studenti e studentesse hanno deciso di non sottostare al ricatto e hanno riaperto il 36 accedendo da ingressi secondari
Dopo che ieri, a seguito di 17 giorni di messa fuori gioco del dispositivo dei tornelli all'ingresso, si era deciso collettivamente di smontare i tornelli per riconsegnarli all'università, quest'ultima ha deciso oggi di chiudere la Biblioteca.
La mossa, chiaramente finalizzata a gettare discredito sulla lotta cercando di criminalizzarla e a chiudere spazi per la sua riproduzione/sedimentazione, sembra quasi più da azienda (quale l'università è ormai chiaramente diventata) che impone la serrata piuttosto che da istituzione la quale dovrebbe rispondere direttamente alle esigenze dei suoi studenti.
La reazione non si è fatta attendere: in una assemblea convocata alle 13 e tenutasi al vicino 38 di via Zamboni, studenti e studentesse hanno deciso di non sottostare al ricatto e hanno riaperto il 36 accedendo da ingressi secondari
Bologna. Polizia sgombera biblioteca del 36: scontri e caroselli nella zona universitaria
AGGIORNAMENTO ORE 20.40 Da Piazza Maggiore dove il corteo è diventato assemblea arriva un messaggio chiaro alla popolazione studentesca e alla città: domani tutt* in Piazza Verdi alle ore 16 per continuare la mobilitazione fino alla vittoria!
AGGIORNAMENTO ORE 20.15 Il
corteo dilaga dalla zona universitaria sui viali, bloccandoli e punta
da via san vitale verso Piazza Maggiore forte della rabbia di centinaia
di studenti!!
AGGIORNAMENTO ORE 19
In questo momento diversi studenti stanno provando a riorganizzarsi per
contrattaccare per rispondere alle gravissime cariche. Mentre scriviamo
i fronteggiamenti tra giovani e polizia sono tutt'ora in corso.
Reparti
di celere in antisommossa entrano nella biblioteca dell'Università di
Bologna, al numero 36 di via Zamboni. Sono state diverse le cariche
all'interno dell'aula studio, dove centinaia di studenti avevano riaperto i locali dopo la chiusura da parte dell'Alma Mater in risposta alla rimozione, nella giornata di ieri,
dei tornelli che ne limitavano gli accessi.Lo sgombero ha provocato la
resistenza degli studenti nella biblioteca da loro quotidianamente
frequentata. I locali del 36 sono stati letteralmente devastati dalla
polizia in antisommossa.
Diversi
studenti sono stati tenuti "sotto sequestro", mentre sotto i loggiati
si radunava un presidio solidale. In piazza Scaravilli altri studenti
sono stati a loro volta caricati e gli scontri sono proseguiti su via
delle Belle Arti, tra lanci di bottiglie e qualsiasi materiale trovato.
Successivamente un corteo ha conquistato piazza Verdi erigendo con
materiali di fortuna delle barricate per impedire l'accesso alle forze
dell'ordine che hanno dovuto ricorrere a caroselli per provare a
disperdere gli studenti in piazza. Per ora è stato confermato un fermo
tra i manifestanti.
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