Sono le ore 11:15 di venerdì sei maggio quando,
all’interno dello stabilimento Solvay Specialty Polymers di Spinetta Marengo
accade un incidente: da un dispositivo di protezione contro la sovrapressione si
verifica un rilascio di fluoro gassoso.
Fin qui, purtroppo, niente di strano: i guasti
agli impianti sono frequenti, e quasi mai non finiscono con il coinvolgere né i
lavoratori né la popolazione; questa volta a farne le spese sono cinque
dipendenti di un’impresa esterna, che lamentano problemi alle vie
respiratorie.
Per fortuna sembra, dai primi accertamenti svolti
al pronto soccorso dell’ospedale di Alessandria, che non ci siano problemi alla
salute degli operai: quello che però trovo insostenibile è l’atteggiamento che
la locale stampa borghese tiene in relazione all’ennesimo attacco alla salute da
parte dei padroni della multinazionale belga.
La palma del peggiore, come sempre, va alla
Stampa: questo fogliaccio, da sempre al servizio dei padroni – – riesce nella vera impresa di non scrivere nemmeno una riga
sull’edizione online; complimenti, proprio un bel servizio all’informazione!
Per quanto concerne le altre due testate
cittadine, che riesco a leggere grazie all’edizione telematica, la situazione è
di poco migliore: sia il Piccolo sia Alessandria News riportano pedissequamente
il comunicato ufficiale dell’azienda, minimizzando l’accaduto.
Ambedue i quotidiani scrivono che il gas sarebbe
fuoriuscito “in bassa pressione, per un tempo molto breve, inferiore al minuto”
– come se non bastasse anche solo un secondo a poter fare enormi danni alla
salute di chi lo respira – e comunque “i cinque lavoratori coinvolti sono stati
immediatamente assistiti dalla struttura sanitaria interna”, mentre i successivi
controlli hanno stabilito che "le loro condizioni di salute sono buone e
soddisfacenti".
E per finire la vera chicca; su ambedue le
testate si trova scritto, come se fosse una giustificazione per l’azienda: “la
direzione dello stabilimento si è attivata immediatamente per informare gli Enti
competenti ed è in corso un’approfondita indagine tecnica per meglio comprendere
le cause dell’evento”.
Povero il giornalismo italiano: ormai siamo
caduti talmente in basso che neanche ci si preoccupa più di verificare le
notizie: soprattutto quando queste sono date dalla direzione di uno stabilimento
che ha tutto l’interesse a mantenere un basso profilo circa le conseguenze di un
determinato avvenimento.
Bosio (Al), 08 maggio 2016
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