Queste foto dimostrano senza dubbio che
Finkantieri non è assolutamente l' "eccellenza italiana" nella produzione, tanto
decantata anche da esponenti della ingenua sinistra veneziana, dato che non può
esserci alcuna "eccellenza" a produrre costosissime navi in cambio di misure di
sicurezza e di prevenzione inadeguate.
Sempre più spesso siamo anche chiamati ad
intervenire per dare assistenza legale a lavoratori infortunati, cui la
sicurezza è insegnata in forma inadeguata e spesso non nella loro lingua madre,
soprattutto a causa della politica renziana della precarietà dei contratti a
tempo determinato, che da 2 anni sono praticamente la norma in Finkantieri.
E del resto come potrebbe essere altrimenti,
in un sistema di produzione in cui gli operai diretti della Finkantieri sono
destinati esclusivamente ad opere di prevenzione controllo e magazzinaggio, e
tutta la produzione è appaltata a ditte che molto più spesso di quanto pensino
alla Prefettura, sono terminali dello schiavismo organizzato di cui "mafia roma"
è solo lo scandalo più recente ? Dove lavoratori rumeni e di altri paesi
dell'Est, sostituiscono i lavoratori del Bangladesh nella classifica della "paga
globale" al ribasso ?
La irresponsabile e dubbia posizione dei
rappresentanti confederali, che si presentano in assemblea dicendo che non
c'è di che preoccuparsi, quando invece si tratta ora di articolare la bonifica
con la massima partecipazione e trasparenza, e di avviare le lettere cautelative
ed interruttive verso Inail e Fincantieri.
La dittatura padronale preconizzata ed
impersonata dai diktat renziani trova in questa squallida realtà l'insegnamento
che non si deve mai abbassare la guardia, che noi operai non possiamo
permetterci il lusso di delegare a nessuno la nostra vita ed il nostro lavoro, e
che è in questo dato fondamentale l'essenza dell'autorganizzazione, sia
sindacale che delle lotte sociali.
Per questo dobbiamo avviare una lotta di
tutti noi operai di Finkantieri, e SLAI COBAS indice un presidio il giorno
mercoledì 7 gennaio alla ripresa dei lavori nel cantiere.
ADERENTE ALLA RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO http://bastamortesullavoro.blogspot.it
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