lunedì 28 luglio 2014

pc 28 luglio - Le morti operaie non si fermano mai!


Due operai uccisi dalle esalazioni ad Aprilia

Due operai uccisi dalle esalazioni ad Aprilia

Due operai sono morti in un impianto di compostaggio ad Aprilia in provincia di Latina. I cadaveri sono stati recuperati in un vasca dell'impianto dai vigili del fuoco.
I due operai della Kjklos avrebbero respirato, a quanto si apprende, esalazioni letali. Ma secondo unl'altra ricostruzione i due - che stavano lavorando nel sito per conto di una ditta esterna, una delle classiche "esternalizzazioni" criminali dell'imprenditoria nostrana - sarebbe stati invece sorpresi dallo sversamento di un liquido tossico.
I due lavoratori avrebbero quindi perso conoscenza e sarebbero caduti battendo violentemente la testa. Non è certo se il decesso sia stato causato dalla caduta o dall’inalazione della sostanza tossica. Nell’impianto Kyklos vengono prodotti concimi organici derivanti dalla lavorazione dell’umido proveniente dalla raccolta dei rifiuti.
L'allarme era stato lanciato verso le 9.45. Sul posto i carabinieri e due squadre dei vigili del fuoco. L'azienda di compostaggio si trova in delle Ferriere 15, ad Aprilia.

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