martedì 29 luglio 2014

pc 29 luglio - La comunità ebraica romana è un covo di razzisti

Il quotidiano La Repubblica del giorno seguente riporta una dichiarazione del presidente della comunità ebraica romana, Riccardo Pacifici, che - dall'entità sionista, dove si trova per partecipare al Congresso ebraico israelitico - dimostra tutto il suo razzismo.
In riferimento a quanto accaduto nelle scorse settimane a Parigi, durante le manifestazioni per la Palestina - e dopo aver raccontato qualche clamorosa bufala sul presunto antisemitismo presente nei cortei - costui afferma, citando un fantomatico deputato francese dell'opposizione di cui si guarda bene dal fare il nome: 
"i francesi guardano agli ebrei che se ne vanno dalla Francia per andare a vivere in Israele con invidia: perché loro non possono scappare e si sentono assediati da folle di arabi".
Quanto livore anti-islamico in due righe di sproloquio: ora tutti sanno che la comunità ebraica romana è profondamente razzista; adesso si comprende meglio perché, nonostante siano stati da questi perseguitati con le leggi razziali, i sionisti presenti nella capitale d'Italia rappresentano un bacino sicuro di voti per i fascisti ed i loro accoliti.
Genova, 29 luglio 2014

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova

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