Il 2 agosto
2014 saremo in Piazza Medaglie d'Oro a ricordare le vittime della strage e di
tutte le stragi di Stato. La memoria, filo di continuità della Storia, non può
lasciarci indifferenti mentre si compie l'ennesima strage a carico della
popolazione di Gaza, strage deliberatamente determinata da Israele che, come
sempre, agisce senza freni sicuro del silenzio e della complicità di molti
Paesi, Italia compresa, e istituzioni internazionali.
Nell'arco di
21 giorni di bombardamenti incessanti e con il tentativo di un'invasione di
terra della Striscia di Gaza, Israele ha ucciso oltre 1000 persone, fra questi
moltissimi bambini. Obiettivo dei bombardamenti sono abitazioni civili, scuole,
ospedali e ambulanze, il risultato sono devastazioni e condizioni umane
apocalittiche.
A livello
internazionale, mentre si muove la solidarietà popolare, la diplomazia mondiale
va a passo di lumaca in maniera ipocrita e inconcludente. Solo dopo due
settimane di massacro, il Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU ha deciso di
approvare la creazione di una commissione di inchiesta che indaghi eventuali
crimini di guerra di Israele su Gaza, l'Italia e i paesi dell'UE si sono
astenuti confermando l'anima tutt'altro che pacifista dell'Unione Europea. Lo
Stato italiano, ambiguo e omertoso nelle varie stragi nel nostro Paese, anche
in questa occasione rimane in silenzio, regalando ancora una volta la sua
complicità alle devastazioni israeliane. Questo silenzio è avallato dalla
disinformazione fatta dai principali giornali e canali televisivi italiani a
servizio della propaganda israeliana.
In
continuità con le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese delle
scorse settimane, anche nella giornata della commemorazione delle vittime della
strage di Bologna, oltre a rinnovare la nostra vicinanza alle famiglie delle
vittime, rinnoviamo la nostra solidarietà con chi è sotto i bombardamenti e
l'occupazione israeliana. Denunciamo la politica distruttiva dello stato
israeliano e la complicità di chi guarda in silenzio o distorcendo le
informazioni dipingendo i massacratori come vittime. Le rituali passerelle che
i rappresentati istituzionali, complici del massacro palestinese e del massacro
sociale delle politiche di austerity, vengono a fare il 2 agosto a Bologna
risultano opportuniste, ipocrite e ciniche. Invitiamo tutti a sostenere la
campagna di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) contro lo Stato di
Israele e chiediamo alle istituzioni italiane e al Comune di Bologna di condannare
in maniera chiara e univoca la strage di Gaza interrompendo accordi e
cooperazioni con lo stato di Israele.
2 agosto 2014 ore 9,00
Piazza Nettuno - Bologna
STOP BOMBING GAZA
Adesioni:
USB, Comitato Palestina Bologna, Comitato Ucraina
Antifascista, Ross@ Bologna, Rete dei Comunisti, Noi Restiamo, ASIA-USB, csa
Lazzaretto, Primavera Urbana, Rete Corpi Civili di Pace, cs TPO, Labàs
Occupato, Hobo, PCL, Exaequo-Bottega del Mondo, Coordinamento Campagna BDS
Bologna, PdCI, VAG61, XM24
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Informazioni e contatti:
http://comitatopalestinabologna.blogspot.com/
comitatopalestinabologna@gmail.com
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