Di Giacomo SPP:
“...due sono le misure straordinarie e prioritarie:
l'utilizzo dei militari fuori dalle carceri per consentire di recuperare
personale penitenziario esperto da utilizzare all’interno degli
istituti e di dotare i gruppi di pronto intervento di pistole taser.
Prima di tutto, però, sarebbe necessaria l’introduzione di una norma che
preveda pene severissime per chi: organizza o partecipa a sommosse e
devastazioni; turbi l’ordine e la sicurezza negli istituti di pena; usi
la forza nei confronti del personale penitenziario o degli altri
detenuti; utilizza o cerchi di introdurre telefonini all’interno delle
carceri. Sono sicuro che se ci saranno altre sommosse sarà una
tragedia...”.
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