sabato 27 ottobre 2018

pc 27 ottobre - SOCIALSCIOVINISMO 2 - CREMASCHI: "Sono d'accordo con Melénchon"


Il leader di France Insoumise Melenchon ha dichiarato che, pur non condividendo la manovra economica e le scelte di fondo del governo italiano, ritiene inaccettabile e da respingere l’intervento della Commissione UE. Questa la sostanza, al di là delle virgole sulle quali si soffermano le solite anime inquiete della sinistra persa. E questa sostanza io la condivido integralmente.
E NO, caro Cremaschi, non imbrogliare. Melénchon ha soprattutto detto "Evidentemente, prendo posizione a favore del governo italiano», in nome del «rispetto della volontà popolare»... i governanti a Roma «hanno il diritto di decidere cosa è bene per il popolo italiano».

Io combatto questo governo per il decreto Salvini e per la pistola facile, per il condono
fiscale e per quello alle case abusive di Ischia. Io contesto a questo governo gli annunci e le promesse di cambiamento – sul Jobsact, sulle pensioni, sul reddito di cittadinanza – rispetto alle quali, quando si dirada il fumo della propaganda, corrisponde poco o nulla. Io considero vergognoso che questo governo continui ad acquistare gli F35 e faccia il TAP in Puglia, mentre su tutte le altre Grandi Opere, civili e militari, tace o pasticcia.
È un imbroglio che si spacci per cambiamento di politica economica una legge di bilancio che rispetta tutti i vincoli fondamentali delle politiche di austerità e che solo la follia del fiscal compact e di un rigorismo di bilancio idiota possono far giudicare come “spendacciona”.
L’anno prossimo, come tutti i suoi predecessori da più di venti anni, il governo gialloverde varerà un bilancio con un forte attivo primario. Cioè i cittadini italiani pagheranno in tasse e contributi 25 miliardi in più di ciò che riceveranno in prestazioni dallo Stato e da tutte le amministrazioni pubbliche.
Quindi i tagli sociali continueranno e il paese continuerà ad impoverirsi per pagare gli interessi su un debito che, da quando Monti andò al governo nel nome del rigore, è cresciuto di 400 miliardi di euro.
E NO, caro Cremaschi, questa denuncia del governo è troppo poco. Anche altri governi promettono una cosa e ne fanno un'altra, anche gli altri governi scaricano sulle masse le loro politiche economiche a favore dei padroni, dei grandi evasori, ecc.; la sostanza di questo governo, il suo carattere distintivo e pericoloso per proletari, masse, per la lotta, è che è esplicitamente fascio-populista, razzista

...Il fatto che le sole voci forti e chiare contro la Commissione UE vengano da leader della nuova sinistra europea non vuol dire, come afferma invece la “sinistra dello spread”, che questi si siano convertiti al sovranismo reazionario, ma al contrario che una sinistra che voglia stare con gli sfruttati e coi poveri deve combattere, non assecondare, il liberismo autoritario della UE.
Bisogna lottare contro la politica complessiva di questo governo, ma non stando a fianco della finanza e dei poteri della UE...
Melénchon - e Cremaschi - fa il contrario: per lottare contro la finanza e i poteri della UE, sta al fianco di Salvini/Di Maio

...Non basta essere in contrasto con la UE per stare nel campo dell’eguaglianza e della giustizia sociale, Salvini e Di Maio lo dimostrano. Ma se si sta con la UE dell’austerità quel campo lo si abbandona e basta. Come ha fatto la sinistra ufficiale che per questo è stata abbandonata dal suo stesso popolo.
Grazie quindi a Melenchon e a tutte e tutti coloro che cercano di ricostruire in Europa quella sinistra sociale e del lavoro di cui c’è infinito bisogno, perché solo essa può battere in mezzo al popolo la destra reazionaria...
"Grazie"? Dovremmo ringraziare chi dà legittimità al fascismo-populismo al potere nel nostro paese?!

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