pc 24 luglio - Il governo Salvini/Di Maio arma le mani di vigliacchi fascio-razzisti
Salerno, ubriaco fa irruzione in centro d’accoglienza e ferisce un migrante e un’operatrice. Contestato l’odio razziale
Ubriaco, fatto irruzione in un centro di accoglienza e si è scagliato prima contro un migrante e poi un’operatrice, colpendoli con calci e pugni e provocando loro un trauma cranico e addominale. È successo nella notte ad Atena Lucana,
piccolo centro del salernitano. L’aggressore è un operaio di 33 anni e
si trova ora in arresto: resistenza e lesioni a pubblico ufficiale,
ingiurie, minacce e lesioni, danneggiamento e guida in stato di ebbrezza
alcolica sono i reati che gli vengono contestati con l’aggravante dell’odio razziale.
Non solo, i carabinieri della compagnia di Sala Consilina, guidati
dal capitano Davide Acquaviva, hanno riscontrato che l’uomo ha
pubblicato sul proprio profilo social diversi post inneggianti al nazismo e al fascismo.
Pur essendo al momento dell’aggressione in evidente stato di ebbrezza,
l’uomo, ritengono i militari, avrebbe potuto premeditare l’azione
durante la quale ha leggermente ferito anche un carabiniere intervenuto
sul posto e danneggiato una gazzella.
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