Da tre giorni i migranti rinchiusi nel CPR di Palazzo San Gervasio hanno iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le sempre peggiori condizioni di detenzione nella struttura gestita dalla Engels S.r.l. Lamentano infatti la scarsa qualità del cibo (riso a pranzo e cena tutti i giorni della settimana), pessime condizioni igieniche e sanitarie con scarsa attenzione prestata a chi si ammala o si ferisce. L'utilizzo della forza e i pestaggi sono all'ordine del giorno sia per zittire ogni forma di dissenso che per intimorire chi prova a protestare.
Nonostante tutto questo, che non rappresenta certo una novità, le persone non smettono di lottare con forza!
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