mercoledì 15 aprile 2020

pc 15 aprile - Le case di riposo trasformate in massacro degli anziani sono responsabilità della Regione lombardia e ne dovrà rispondere

Coronavirus, dossier choc della Cgil: a Pavia 341 morti nelle case di riposo

I dati raccolti riguardano decessi sospetti Covid avvenuti in 29 residenze per anziani della provincia
Pavia, 13 aprile 2020 - Sono 341 i morti sospetti di Covid registrati nelle case di riposo della provincia di Pavia tra il 20 febbraio e il 10 aprile. A lanciare l'allarme è la  Cgil Funzione Pubblica di Pavia presentando un dossier provinciale. Il sindacato ha chiesto ad Ats e Regione Lombardia "di fare chiarezza".
I dati raccolti dalla Cgil riguardano decessi avvenuti in 29 residenze per anziani. La "Balduzzi Opera" di Vigevano ha avuto 30 ospiti deceduti su 120, la Rsa di Cassolnovo invece conta 26 vittime su 67 ricoverati. Numeri preoccupanti anche alla residenza "Sassi" di Gropello Cairoli dove si sono registrati 22 morti su 85 ospiti e alla Pezzani di Voghera con 21 morti su 130 anziani. Sono 20 i morti a Varzi 20 morti su 100 anziani, stesso numero di Dorno su 90 anziani. "In considerazione del livello di diffusione del contagio in molte strutture - hanno sottolineato al sindacato - i morti sono in continuo aumento. Chiediamo a Regione Lombardia un'operazione di trasparenza, dando indicazione all'Ats territoriale di fornire i numeri di contagi e morti dovute a Covid-19".         

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