pc 30 giugno - Gli orchi di Reggio Emilia sono targati PD

L’orrore dello scandalo a Reggio Emilia che raggiunge un nuovo livello della barbarie tutta Italiana è dentro il meccanismo perverso dell’assistenza sociale in generale, e dell’Emilia Romagna in particolare.

I lavoratori precari e gli operatori in questo settore hanno cercato più volte con la lotta di far venire alla luce non certo scandali come questo ma l’affarismo e la gestione politico-mafiosa di questo sistema. Un sistema che, è ben chiaro, comprende pezzi dell’economia, delle Istituzioni, della Magistratura; ed è inutile dire che questo sistema non è senza padri e padrini, esso in Emilia Romagna è targato PD.

Il PD ha vantato questo sistema come “modello”, i suoi esponenti parlavano di “eccellenza” e oggi sono gli stessi che sono sotto inchiesta. La dirigente Anghinolfi è un’invitata permanente di feste dell’Unità in stretto legame con la deputata Sandra Zampa.

Questo in Emilia Romagna. Ma il centro “Hansel e Gretel” in mano agli orchi in giacca e cravatta e con tanto di laurea è nel Piemonte.