pc 3 luglio - L'egemonia franco-tedesca si impone nel Parlamento degli Stati imperialisti europei

La destra 'sovranista' in realtà fasciopopulista a cui si associa il governo Salvini/Di Maio non capitalizza l'avanzamento elettorale.
La crisi e i contrasti tra i governi imperialisti non fermano l'azione di padroni, governi e Stati in tutta Europa di scaricare la crisi sui proletari e le masse popolari peggiorando salari, disoccupazione sfruttamento, intensificando la repressione, lo stato di polizia, il moderno fascismo, il razzismo e le politiche imperialiste contro i popoli.
Contro i governi imperialisti e le forze fascio populiste in tutti i paesi europei, bisogna intensificare la lotta di classe in ogni paese contro il proprio imperialismo, il proprio stato, il proprio governo, costruendo gli strumenti tattici e strategici di questa lotta PARTITO/FRONTE UNITO/FORZA COMBATTENTE nel fuoco della lotta di classe, in stretto legame con le masse operaie e popolari

proletari comunisti/PCm Italia
3 luglio 2019

 Macron: “Intesa da un patto Francia-Germania”

Nominate una tedesca al posto di Juncker e una francese per quello di Draghi     Accordo tra i 28 Paesi. La Commissione e la Bce saranno guidate da due donne: Von der Leyen e Lagarde

E l’Italia? il premier Giuseppe Conte, che come gli altri ha dato l’ok alla presidenza per la ministra tedesca Von der Leyen, assicura che l’Italia ha ottenuto “la garanzia di un commissario di alto rilievo economico e di una vicepresidenza” della commissione, ma anche “un posto nel board” della Banca centrale. “Avremo il portafoglio più strategico nell’interesse dei cittadini italiani: la concorrenza”. Ma intanto al Parlamento europeo il favorito per la presidenza è ancora un italiano, dopo quella di Tajani: il candidato dei socialisti è David Sassoli (Pd).