Corrispondenza da BergamoÈ iniziata questa settimana alle fabbriche la diffusione del nuovo numero del giornale
con il volantino su elezioni europee: una campagna all'interno della campagna nazionale sviluppata da proletari comunisti dal 13 al 24 maggio.
Questo piano prevede massima attenzione verso i comizi elettorali, tenendo conto della situazione che a Bergamo vede il movimento in una fase di tregua oggettiva (dateci i nostri spazi che stiamo buoni) che si è manifestata in maniera evidente il 25 aprile.
Questo ci dice che non ci sarà una grande battaglia sulle elezioni….Quindi faremo tutto quello che riusciremo a fare autonomamente - il che coincide con l'affermazione dell'autonomia proletaria e comunista in questa campagna elettorale come compito principale.
Sono diverse le fabbriche che saranno toccate dalla nostra azione, così come interverremo nelle concentrazioni di massa - quale la stazione per toccare studenti e pendolari, all'università e nei quartieri popolari
Particolare importanza ha poi l'azione di contestazione proletaria antifascista e antirazzista della
presenza di Salvini
Corrispondenza da Milano
Parte dalla zona Transiti la nostra campagna elettorale con manifesti volantini e banchetto con l'obiettivo di raggiungere i numerosi proletari emigranti che vi sono nella zona e le aree militanti delle associazioni antifasciste e antirazziste. Toccheremo i posti di lavoro dove siamo presenti e i mercati. Ci prepariamo alla contestazione del comizio di Salvini per sabato 18, organizzando le nostre forze; puntiamo a raggiungere con locandine e giornale sedi sindacali, centri sociali e associazioni diffuse nelle diverse zone di Milano.
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