Cari compagni,
Quest’anno il 1° maggio ha visto una decisa e seria Dichiarazione Comune dei marxisti-leninisti maoisti di diversi paesi che hanno chiarito nei limiti delle mediazioni possibili tra le forze sottoscriventi e portato tra le larghe masse operaie, proletarie e popolari il loro impegno di lotta contro
l’imperialismo, la guerra, la reazione e il fascismo e un deciso
impegno per intensificare la lotta di classe reale e non immaginaria, in stretto legame con le masse proletarie reali , per affermare la via della rivoluzione proletaria nel mondo con l'arma aggiornata della guerra di popolo.applicata alle diverse condizioni dei diversi paesi. Arma che si può usare se diretta dai partiti comunisti autentici, reparto d'avanguardia organizzata della classe operaia e nuclei dirigenti di tutto il popolo.
La Dichiarazione Comune ha innalzato la bandiera rossa della Terza Internazionale Comunista nel suo Centenario e rivendicarne la sua grandiosa storia di lezioni e
vittorie, che servono quantomai oggi in ogni campo della lotta di classe e per l'unità internazionalista
La Dichiarazione ha lanciato un appello vero e non propagandistico e di fazione all’unità dei comunisti - partiti e organizzazioni - basata sul
marxismo-leninismo-maoismo anti revisionista e anti estremista piccolo borghese, e un altro appello simultaneo all’unità d’azione nella lotta di classe e per le campagne
internazionali di massa, che oltre le forze mlm si rivolgano a tutte le forze autenticamente rivoluzionarie.
La Dichiarazione ha assunto l’impegno alla convocazione di un meeting preparatorio
in questo anno, per marciare insieme verso una Conferenza
internazionale congiunta - un meeting che prepari e rafforzi incontri bilatelari, dichiarazioni comuni, scambio di documenti e di lotta di posizioni - perchè ci vuole non un autoConferenza celebratoria di una fazione - ma un serio passo in avanti possibile oggi tutti insieme per tutto il tempo necessario della lotta di classe e della lotta rivoluzionaria verso una nuova Internazionale Comunista.
La Dichiarazione del Primo Maggio ha unito complessità e realismo a chiarezza e semplicità, correttezza di metodo e apertura per raccogliere le forze pensando sopratutto a quelle che ancora non si sono raccolte ma che sono necessarie e lo ha fatto o almeno cercato di farlo - senza roboante retorica stereotipata; ma con linguaggio ed esposizione facilmente
comprensibili dalle avanguardie delle masse.
Questa Dichiarazione non è stata un documento autocelebrativo da internet ma è stata realmente largamente diffusa tra gli operai e le masse in diversi paesi
Ogni
partito e organizzazione ha unito a questa Dichiarazione Comune proprie dichiarazioni,
documenti che hanno esposto la loro posizione. Questo è un bene, permette dibattito e lotta per marciare insieme per contribuire all’affermazione della linea generale comune giusta.
Ora dobbiamo puntare a realizzare a dicembre di quest’anno un meeting comune preparatorio, con l'obiettivo di arrivare alla conferenza internazionale congiunta nel 2020, sempre se siamo in grado di fare tutto il lavoro necessario con umiltà ed abnegazione, secondo le possibilità e capacità di ciascuno.
Insieme compagni nella lotta all'interno del movimento e soprattutto nella lotta di classe con lo spirito marxista scientifico e di classe, con lo spirito leninista di avanguardia combattente, con la volontà maoista di 'servire il popolo' con tutto il cuore.
maoist road
maggio 2019
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